Apple colpevole: pagherà 50 milioni di dollari per i MacBook con tastiera a farfalla

Apple dovrà pagare 50 milioni di dollari per risarcire i consumatori che hanno lamentato malfunzionamenti alle tastiere dei MacBook con tasti a farfalla . La decisione finale è stata presa dal giudice distrettuale Edward Davila di San Jose (California) che ha definitivamente respinto le contestazioni alle richieste delle class action intentate nel Paese definendo l'accordo "equo, adeguato e ragionevole" come riportato da Reuters (HDblog)

La notizia riportata su altri giornali

Il problema della farfalla Alcune lettere o la barra dello spazio non funzionavano bene, costringendo gli utenti a pigiare più e più volte. Un problema ben noto agli utenti Mac, che hanno acquistato il portatitle di Cupertino nelle versioni tra il 2015 e 2019, quando il MacBook aveva un fastidioso difetto che ha creato molti problemi nell'uso della tastiera. (leggo.it)

Un tribunale statunitense ha finalmente aperto la strada affinché Apple possa risolvere una disputa di lunga data con i proprietari di MacBook affetti da problemi con la tastiera. Questo segna la fine di un’epoca controversa per l’azienda di Cupertino, che ha visto il suo design di tastiera “a farfalla” diventare uno dei più grandi fallimenti tecnologici degli ultimi decenni​​. (Telefonino.net)

La tastiera è uno degli elementi fondamentali dei laptop, ma non sempre le innovazioni introdotte risultano essere confortevoli. E se una tastiera non è confortevole e robusta, allora sono guai. Come nel caso della tastiera “a farfalla” introdotta da Apple sui MacBook dal 2015 al 2019, che si è rivelata un vero e proprio buco nell’acqua, una delle invenzioni meno amate della storia di Apple. (Libero Tecnologia)

Apple ha raggiunto un accordo di risarcimento di 50 milioni di dollari per i difetti di fabbrica dei suoi dispositivi. (Grantennis Toscana)

Molti utenti si sono lamentati di tasti che non funzionavano o che si bloccavano. Ora la Mela dovrà risarcire gli utenti per un totale di 50 milioni di dollari. (Tech Princess)

L’epilogo (“Accordo equo, adeguato e ragionevole“) è giunto con la decisione da parte del giudice distrettuale Edward Davila, il quale non ha dato seguito alle contestazioni del colosso di Cupertino. (IlSoftware.it)