Cairo Communication, ricavi stabili nel 2022

Touchpoint News ECONOMIA

Il gruppo editoriale Cairo Communication ha chiuso l’esercizio 2022 con ricavi ricavi lordi consolidati sono stati pari a circa 1.175,9 milioni di euro, in flessione rispetto al 1.176,0 milioni nel nel 2021. RCS ha conseguito ricavi in crescita e confermato la forte marginalità della gestione corrente che ha continuato a generare flussi di cassa positivi. Anche nel 2022 RCS è risultato primo editore on-line in Italia con un dato aggregato di 31,4 milioni di utenti unici mensili medi (al netto delle duplicazioni) (Fonte Audiweb). (Touchpoint News)

La notizia riportata su altri giornali

Nel comunicato si può leggere che il gruppo “ha conseguito ricavi in linea con quelli realizzati nel 2021 e ha continuato a generare flussi di cassa positivi”. Urbano Cairo foto di Image Sport (Torino Granata)

Con una nota sono stati messi in chiaro i bilanci della Cairo Communication, gruppo di cui Cairo è azionista e presidente, relativi all’anno 2022. Per quanto riguarda i dividendi distribuiti verranno proposti al CdA dei dividendi di 0,14 per azione. (Toro.it)

Il gruppo guidato dal patron del Torino ha chiuso il 2022 con ricavi lordi a 1,176 miliardi (uguali all’anno precedente) un ebitda di 147,1 milioni (dai 179,4 milioni) impattato da oneri non ricorrenti per 12,1 milioni (3,8 milioni nel 2021) e un ebit di 69,3 milioni (da 103,2 milioni). (Calcio e Finanza)

Economia Cairo Communication, nel ’22 ricavi a 1,1 mld (-0,08% sul ’21). Utile in calo a 32 mln (-37%) (VeneziePost)

Cairo Communication ha chiuso l’esercizio 2022 con ricavi consolidati lordi stabili a 1,175 miliardi di euro (1,176 miliardi nel 2021). È ciò che emerge dai conti del gruppo che fa capo all’editore Urbano Cairo, dopo l’approvazione dei risultati da parte del board presieduto dallo stesso Cairo. (La Gazzetta dello Sport)

Il gruppo editoriale Cairo Communication ha chiuso l’esercizio 2022 con ricavi invariati a 1,17 miliardi di euro. In calo da 183,2 a 159,2 milioni il margine operativo lordo, su cui hanno pesato “l’incremento dei costi della carta e altri fattori produttivi” per “circa 34,9 milioni”, mentre l’utile operativo è sceso da 103,2 a 69,3 milioni e l’utile netto da 51 a 32,1 milioni. (Primaonline)