Le lacrime della bimba liberata dall'Isis: "Credevo non sareste mai arrivati"

Today ESTERI

Il pianto della piccola Aysha è diventato il simbolo di questa guerra. In braccio ai militari iracheni che hanno appena liberato il suo villaggio vicino Mosul dal gioco dei miliziani, la bambina racconta l'orrore dell'oppressione: suo padre è stato ... (Today)

La notizia riportata su altri giornali

Papa Francesco: «Ore drammatiche» ... Sempre più aspro il conflitto. (Corriere della Sera)

I miliziani tentano di creare un diversivo, lanciando un'offensiva nella provincia occidentale di Anbar. I peshmerga curdi hanno preso il controllo della cittadina di Bashiqa, a nordest della roccaforte jihadista. (Il Fatto Quotidiano)

I guerriglieri di Daesh domenica hanno attaccato la città Rutba nella provincia irachena occidentale di Anbar, tuttavia, l'attacco è stato respinto dai militari iracheni, comunica l'agenzia Associated Press da un messaggio dal comando centrale iracheno. (Sputnik Italia)

I terroristi le hanno ucciso il padre e lei è rimasta con la madre nel suo villaggio per tre giorni senza cibo né acqua. (il Giornale)

Bambini e donne vengono usati dai militanti del Califfato come scudi umani sui tetti della case contro i raid aerei. stampa. (Wired.it)

Massacro di innocenti a Mosul, mentre attorno alla città, la "capitale" irachena del Califfato, infuria la battaglia. (Il Mattino)