Covid, buone notizie dai report: positivi in calo del 38% in una settimana. A giugno attesi 1,5 milioni di vaccini

BariToday SALUTE

La campagna vaccinale. La campagna vaccinale pugliese procede in linea con le indicazioni della struttura commissariale e da oggi possono aderire anche i nati tra il 1970 e il 1973.

C'è però l'incognita medici di medicina generale, che hanno annunciato di non riuscire più a supportare la campagna vaccinale. Casi Covid in calo in Puglia, con il 38 per cento dei positivi in meno rispetto alla scorsa settimana e una media giornaliera di circa 525 nuovi contagi. (BariToday)

Ne parlano anche altre testate

36.789 sono i casi attualmente positivi. I Dipartimenti di prevenzione delle Asl hanno attivato tutte le procedure per l'acquisizione delle notizie anamnestiche ed epidemiologiche, finalizzate a rintracciare i contatti stretti. (Porta di Mare)

203.808 sono i pazienti guariti. 36.789 sono i casi attualmente positivi. (TraniLive)

Sono 36.789 i pugliesi attualmente positivi (838 in meno di ieri), sul totale di 246.901 contagiati dall’inizio della pandemia. Sono stati anche registrati 21 decessi (stesso numero di morti di ieri). (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Sono stati registrati 21 decessi: 9 in provincia di Bari, 2 in provincia di Brindisi, 3 in provincia BAT, 2 in provincia di Foggia, 5 in provincia di Taranto. I Dipartimenti di prevenzione delle Asl hanno attivato tutte le procedure per l’acquisizione delle notizie anamnestiche ed epidemiologiche, finalizzate a rintracciare i contatti stretti (TarantoBuonaSera.it)

Nel dettaglio, a fronte di 11.684 test effettuati., si segnala un tasso di positività del 3,48%, in calo rispetto al 5,85% fatto registrare martedì scorso in un contesto simile per arco settimanale. Ad oggi 203.808 sono i pazienti guariti mentre scendono a 36.789 i casi attualmente positivi (ieri erano 37.627). (BariToday)

Importante continua ad essere il contributo offerto dai medici dell'assistenza primaria, che hanno effettuato 119.369 vaccinazioni, in studio medico, a domicilio oppure in sede ASL, in favore di soggetti fragili, vulnerabili per patologia ed età, nonché caregiver e familiari conviventi. (MolfettaViva)