SEA WATCH, LA CASSAZIONE CONFERMA LA SCARCERAZIONE DI CAROLA RACKETE

Liberoquotidiano.it INTERNO

Questa non e' 'giustizia', questa e' vergogna", attacca il segretario della Lega Matteo Salvini.

La direttiva UE sui 'crimini di solidarieta'' va riformata", scrive Carola Rackete su Twitter.

"La Cassazione ha confermato oggi che non avrei dovuto essere arrestata a giugno per aver salvato delle vite.

Un abbraccio affettuoso a Matteo Salvini e Giorgia Meloni.

"La Cassazione ha appena dato ragione a Carola Rackete, escludendo il reato di resistenza e violenza a nave da guerra. (Liberoquotidiano.it)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Secondo i magistrati agrigentini, rilasciare Carola Rackete sarebbe stato un errore. Era stato proprio Salvini, all’epoca ministro dell’interno, a negare l’ingresso della Sea Watch in acque italiane. (il Giornale)

Confermata l'ordinanza di scarcerazione. È stato respinto dalla Cassazione il ricorso della Procura di Agrigento contro l'ordinanza che lo scorso 2 luglio ha rimesso in libertà Carola Rackete, la comandante della nave Sea-Watch 3 approdata a Lampedusa forzando il blocco. (Il Messaggero)

La Cassazione ha respinto il ricorso della Procura di Agrigento contro l'ordinanza che ha rimesso in libertà l'ex capitano della "Sea Watch 3". Bocciato il ricorso contro Carola Rackete. (Ticinonews.ch)

Questo è un verdetto importante per tutti gli attivisti che si occupano di salvare vite in mare". "La Corte di Cassazione - scrive - ha confermato che non mi avrebbero dovuto arrestare per aver salvato delle vite. (Liberoquotidiano.it)

Ue, standing ovation per Carola Rackete: "Dove eravate prima?" E ha aggiunto: «Vedremo adesso se la Procura di Agrigento darà seguito a questa pronuncia della Cassazione o se andrà avanti su questa sua tesi». (Il Sole 24 ORE)

In seguito alla manovra per approdare nel porto, la Sea Watch aveva anche leggermente urtato una motovedetta della Guardia di finanza. La Cassazione ha respinto il ricorso presentato dalla procura di Agrigento contro l’ordinanza che il 2 luglio del 2019 ha rimesso in libertà la comandante della Ong Sea Watch Carola Rackete. (Fanpage.it)