Basket, la Detroit di Fontecchio: “In Nba è meraviglioso anche mettersi i calzini”
La seconda stagione Nba di Simone Fontecchio è finita il 17 marzo contro i Miami Heat. “Una banale caduta sull’ultima azione d’attacco” racconta in call dagli Usa l’ala pescarese dei Detroit Pistons, “ho sbattuto l’alluce sinistro in un modo insolito, l’ho sbattuto forte. All’inizio pensavamo fosse solo una botta. Sto ancora combattendo. Sono interessati un paio di legamenti a livello delle ossa … (la Repubblica)
La notizia riportata su altri media
Sono parole di Simone Fontecchio, l’azzurro giocatore Nba con i Detroit Pistons protagonista oggi di un incontro con la stampa con cui ha illustrato la sua attuale condizione e i propositi per l’immediato futuro. (La Stampa)
L’ala della Nazionale italiana ha giocato soltanto 16 partite nella Motown dopo le 50 presenze a Salt Lake City, a causa di un problema all’alluce che lo ha tenuto fuori nel finale di stagione in cui la squadra di Monty Williams non aveva più nulla da chiedere alla propria annata. (OA Sport)
Nell'intervista con i media italiani, Fontecchio ha anche spiegato di trovarsi molto bene con Monty Williams: "Con Monty mi sono trovato molto bene da subito, sicuramente lui è più esperto facendo questo lavoro da molti anni. (Pianetabasket.com)
foto di FIBA (Pianetabasket.com)
La regular season NBA è ormai giunta al termine e le squadre che non saranno ai playoff iniziano già a lavorare in vista dell’anno prossimo, con l’obiettivo di centrare un posto tra le prime dieci (play-in compreso). (Pallacanestro Biella)
Nelle 16 partite disputate con la maglia dei Pistons ha viaggiato a 15.4 punti, 4.4 rimbalzi e 1.8 assist in 30.3 minuti di media con ottime percentuali al tiro, sia dal campo (48%) che soprattutto da tre punti (42.6% su oltre 6 tentativi a partita), partendo per nove volte nel quintetto base. (Sky Sport)
