Taranto, 12 indagati per ragazzo morto: era andato in ospedale per una parestesia
Torni tra un mese per un controllo: 19enne muore dopo essere stato rimandato due volte a casa dall'ospedale, 12 indagati a Taranto di Raffaella Capriglia L'ospedale Santissima Annunziata Il ragazzo si era recato nella struttura sanitaria nei giorni precedenti al decesso, con i sintomi di una parestesia. Dopo alcuni esami, gli era stata indicata una cura ed altri controlli, ed era tornato a casa. Con i referti dei primi controlli era tornato in ospedale lamentando gli stessi sintomi ma ancora una volta era stato rimandato indietro. (La Repubblica)
Su altre fonti
Già il 30 agosto e il 17 settembre era stato dimesso dalla struttura sanitaria. I pm hanno disposto l'autopsia e avanzano l'ipotesi dell'omicidio colposo (Il Fatto Quotidiano)
A cura di Davide Falcioni Taranto, ragazzo di 19 anni muore in ospedale: 12 medici indagati per omicidio colposo Dodici medici sono indagati dalla Procura di Taranto per omicidio colposo in relazione alla morte di un ragazzo di 19 anni. (Fanpage.it)
Il fatto. Al giovane, dopo un episodio di parestesia, gli era stata riscontrata una dissezione della carotide e dopo l’esito di quell’esame era tornato ancora in ospedale con gli stessi problemi, ma – spiegano i genitori nell’esposto preparato tramite lo studio 3A e l’avvocato Daniele D’Elia – l’avevano sempre rimandato a casa con una cura farmacologica. (Zoom24.it)
sto il ragazzo era andato all’ospedale SS Annunziata di Taranto con sintomi da parestesia su mani, bocca e volto. Muore di infarto a 19 anni, il casoL'indagine della Procura di TarantoL'attesa per l'autopsia (Virgilio Notizie)
Santissima Annunziata di Taranto ViVi Riscontrando l’esposto presentato dai genitori, distrutti per la morte del figlio poco più che maggiorenne, e che si sono rivolti a Studio3A, la procura di Taranto, tramite il pubblico ministero Mariano Evangelista Buccoliero, ha aperto un procedimento penale per omicidio colposo sul decesso di Leonardo Preteso, che aveva appena 19 anni (ne avrebbe compiuti venti il 4 dicembre) e che risiedeva in città con la sua famiglia. (Vivi Web TV)
Il ragazzo a fine agosto si sarebbe recato al pronto soccorso dell'ospedale dopo aver accusato un malore. Dopo gli accertamenti sarebbe stato dimesso. (ilmattino.it)
