Addio al maestro Franco Cerri, celebri le sue collaborazioni col senigalliese Renato Sellani - Senigallia Notizie

Con Sellani condusse pure "Angeli e cornacchie". 188 Letture Cultura e Spettacoli. Addio al grande jazzista, maestro della chitarra, Franco Cerri.

Aveva poi collaborato in più occasioni con Renato Sellani, grande pianista jazz senigalliese, scomparso nel 2014 a Milano dove era arrivato negli anni Cinquanta proprio invitato dal suo amico Cerri.

Nel 1975 Cerri e Sellani avevano anche condotto assieme la trasmissione “Angeli e cornacchie”, tre puntate dirette dal noto regista televisivo Enzo Trapani

Addio al maestro Franco Cerri, celebri le sue collaborazioni col senigalliese Renato Sellani Il grande jazzista è scomparso a Milano. (Senigallia Notizie)

La notizia riportata su altri media

Il rapporto professionale più longevo, quello con il pianista Enrico Intra, con il quale ha fondato a Milano la Civica Scuola di Jazz. «Purtroppo - aggiunge Dodi Battaglia - se ne è andato Franco Cerri, uno dei più grandi. (L'Arena)

Insieme ad una carriera da solista e nei circuiti jazz ha poi collaborato anche con Mina e Roberto Vecchioni. A ricordarlo, tra gli altri, il figlio Nicolas che in un post su Facebook pubblica la foto di 3 chitarre e scrive: "Le sette note e le tre chitarre salutano con tanto affetto Franco Cerri, grande musicista e grande uomo (AGI - Agenzia Italia)

«Ci ha lasciato il grande Franco Cerri», ha scritto. Un linguaggio espressivo riconoscibile al volo, l’entusiasmo rimasto intatto negli anni e la voglia di inseguire sempre nuovi progetti caratterizzavano la personalità di Franco Cerri, scomparso lunedì a Milano, la sua città natale, all’età di 95 anni. (Corriere Milano)

In Italia nessun altro musicista può vantare una carriera altrettanto lunga e prestigiosa quanto quella di Cerri, considerato uno dei pilastri del jazz italiano. Gli ultimi concerti tenuti da Franco Cerri a Messina, nel 2013 all’Officina e nel 2014 al Sea Jazz Festival, resteranno indelebili nei ricordi di ognuno di noi, insieme alla sua bella umanità, soave e gentile, che ha fatto sempre di lui il “Gran Signore” del jazz (Tempo Stretto)

Ai più era noto anche come il famoso “uomo in ammollo” di una vecchia pubblicità televisiva. Ne dà conferma Enrico Intra, con cui aveva aperto la scuola ‘Musica oggi’ nel 1987. (Quotidiano del Sud)

A dare la notizia della scomparsa è stato il figlio Nicholas, in un post su Facebook: «Le sette note e le tre chitarre salutano con tanto affetto Franco Cerri, grande musicista e grande uomo. Nel 2015 registrò addirittura un disco con alcuni musicisti marchigiani, dal titolo “Franco Cerri in one, two, three Quartet”. (Corriere Adriatico)