Migliaia di foto e video pedopornografici: arrestato 47enne

valdinievoleoggi.it INTERNO

Nell'ambito della stessa operazione denominata "Big surprise" (che ha coinvolto 9 regioni sparse in tutta Italia) è finito in manette anche un 47enne della provincia di Firenze

L'uomo, che ha alle spalle condanne sia per violenza sessuale su minori (vittima una bambina) sia per detenzione e diffusione di materiale pedopornografico, è stato arrestato e portato in carcere.

Migliaia di foto e video pedopornografici: arrestato 47enne. (valdinievoleoggi.it)

Se ne è parlato anche su altri media

Le attività di perquisizione e gli arresti hanno interessato 17 province e 9 regioni, di cui ben 16 in Toscana shadow. Gli agenti della polizia Postale nei giorni scorsi hanno arrestato un uomo di 45 anni della provincia di Pistoia, e un uomo di 47 anni della provincia di Firenze (Corriere Fiorentino)

Un arrestato ha 47 anni e vive a Firenze, l’altro 45 anni ed è residente a Pistoia. Questo contenuto è riservato agli abbonati 1€ al mese per 3 mesi Attiva Ora Accesso illimitato a tutti i contenuti del sito 3,50 € a settimana Attiva Ora Tutti i contenuti del sito,. (La Stampa)

Gli arresti, si spiega ancora, sono stati eseguiti nell'ambito della maxioperazione Big Surprise di contrasto alla divulgazione sulla rete internet di materiale pedopornografico, coordinata dal Centro nazionale per il contrasto alla pedopornografia online. (Alto Adige)

Gli arrestati sono un 45enne della provincia di Pistoia, "recidivo" spiega la polizia, e un 47enne della provincia di Firenze, accusati di detenzione di ingente quantità di materiale pornografico realizzato utilizzando minori degli anni 18. (Trentino)

Le segnalazioni dal Canada Firenze, pedopornografia sul web: 2 arresti e 22 indagati La maxi operazione della Polizia “Big Surprise” ha coinvolto 9 regioni e 17 province. Secondo quanto accertato dalla Polposta, coordinata nelle indagini dal Pm Ester Nocera, i file venivano trovati i sul dark web, attraverso specifici software. (Rai News)

Gli arresti, si spiega ancora, sono stati eseguiti nell'ambito della maxioperazione Big Surprise di contrasto alla divulgazione sulla rete internet di materiale pedopornografico, coordinata dal Centro nazionale per il contrasto alla pedopornografia online. (Trentino)