Sinner fenomeno non solo in campo, le parole su Berrettini emozionano tutti
Il campione altoatesino parla del suo collega che sta piano piano tornando su grandi livelli: "Siamo felici per lui". Jannik Sinner si conferma uno straordinario campione in campo e fuori. L'altoatesino è felice per il ritorno in campo di Matteo Berrettini: i due sono colleghi e amici, hanno un rapporto ben saldo ormai da diverso tempo. "Mi ha aiutato tantissimo nella mia carriera e ora provo ad aiutare lui allo stesso modo, so che ha attraversato una fase molto complicata", ha spiegato Sinner, numero 3 al mondo alle spalle di Djokovic e di Alcaraz, in questi giorni impegnato nel Miami Open (AreaNapoli.it)
Se ne è parlato anche su altre testate
Durante una pausa del Masters 1000 di Miami – in questi giorni condizionato dal maltempo – l'azzurro si è intrattenuto con un pallone da calcio con un bambino molto piccolo. Un campione di genuinità che sa scaldare il cuore di tutti i tifosi. (Corriere TV)
C’era una volta, non molto tempo fa, in cui gli appassionati di tennis avevano sognato che un italiano potesse trionfare per la prima volta nel prestigioso torneo di Wimbledon. Era il luglio del 2021 quando Matteo Berrettini, in quello che sarebbe stato l’apice della sua carriera, raggiungeva la finale dei Championships nello storico impianto londinese. (SportItalia.it)
In particolare, quello tra il tecnico di Certaldo e il ragazzo di San Candido. L’abbraccio divertito, spontaneo, senza imbarazzi, ha sancito un’intesa spirituale che Jannik ha spiegato nella preziosa intervista al nostro Fabio Licari: "Io e Spalletti ci somigliamo. (La Gazzetta dello Sport)
C'è anche Jannik Sinner ad assistere alla partita amichevole dell'Italia contro il Venezuela, primo match della tournée azzurra negli Stati Uniti in vista degli Europei 2024. Il numero 1 del tennis italiano e n. (Milan News)
Sinner è pronto alla semifinale venerdì contro Daniil Medvedev e intanto ha chiuso con una vittoria ai quarti contro il russo Thomas Machac con un netto 6-4 6-2. (Liberoquotidiano.it)
A Miami, durante il Masters 1000, c’è un altro campione che vive di attimi, è Jannik Sinner. David Foster Wallace li chiamava “i momenti Federer”. (la Repubblica)
