Segnale ribassista da confermare a Wall Street anche per alcuni titoli guida
Fino a quando non si assisterà ad una chiusura giornaliera superiore a 518,95 saranno possibili ritracciamenti fino all’area 400/335 ed oltre
Fino a quando non si assisterà ad una chiusura giornaliera superiore a 3.486,65 saranno possibili ritracciamenti fino all’area 2.881/2.650 ed oltre.
La settimana è iniziata in rosso e oggi c’è un segnale ribassista da confermare a Wall Street anche per alcuni titoli guida. (Proiezioni di Borsa)
Su altri media
Il sell off sui titoli tecnologici travolge l’azionario globale e continua a Wall Street, dove i futures sul Nasdaq sono ampiamente sotto pressione, in calo di oltre l’1,4%, a 13.184 punti. L’hi-tech sconta la decisione apparente degli investitori di tornare a puntare sui azioni value, penalizzando i titoli growth, che presentano valutazioni relativamente elevate (Finanzaonline.com)
Dow Jones. Nasdaq 100. Tokyo. Shenzhen. Questo pomeriggio, negli Stati Uniti, saranno pubblicate le Richieste dei Sussidi di Disoccupazione. (Teleborsa)
"L'azionario europeo risente anche della flessione di Wall Street di ieri, e i timori sull'inflazione hanno spinto al ribasso le azioni dei tecnologici", afferma Sophie Griffiths, market analyst di Oanda. (Milano Finanza)
La componente core del dato, sempre su base annua, è cresciuta del 4,6%, al record dal 2014. Wall Street continua a fare i conti con lo spettro dell’inflazione Usa – leggi spettro tapering e primo rialzo dei tassi da parte della Federal Reserve -, ma reagisce dopo lo shock della vigilia. (Finanzaonline.com)
I tassi sui Treasuries decennali Usa sono in rialzo all’1,62%, comunque ben distanti dall’1,77% di fine marzo Il listino hi-tech precipita subito del 2%, fin dalle prime battute della sessione, per poi ridurre le perdite e segnare un ribasso dell’1,5% circa, a 13.211 punti circa. (Finanzaonline.com)
