Bce: ripresa si rafforza, ma ancora rischi da pandemia. Avanti con misure di sostegno

TG La7 ECONOMIA

economia. Nel bollettino economico della Banca centrale europea si legge che è atteso un "netto miglioramento nella seconda metà del 2021". di Redazione Online / Antonella Serrano. L'economia dell'area euro sta gradualmente ripartendo ed è atteso un "netto miglioramento nella seconda metà del 2021, via via che i progressi nelle campagne di vaccinazione consentono di allentare ulteriormente le misure di contenimento". (TG La7)

Ne parlano anche altre fonti

Stando ad alcune indiscrezioni trapelate da Reuters, infatti, non ci sarebbe una visione chiara e unanime sullo spinoso argomento all’Eurotower. Alla BCE non resta che osservare e decidere una comune strategia per prezzi, tassi, sostegni all’Eurozona (Money.it)

Nel medio termine la ripresa dell'economia nell'area dell'euro dovrebbe essere favorita dalla più vigorosa domanda mondiale e interna, nonché dal continuo sostegno delle politiche monetaria e di bilancio". (Rai News)

E’ quanto osserva S&P Global Ratings in un report. Milano, 25 giu. (LaPresse)

"Dal nostro punto di vista, la politica monetaria accomodante funziona e aiuta l'economia nella ripresa". Ma i responsabili di politica monetaria devono ancora decidere come proporre la questione e quanto la Bce dovrebbe essere precisa in merito all'entità della soglia che l'inflazione potrà superare e per quanto tempo. (Milano Finanza)

(Tradotto in redazione a Danzica da Michela Piersimoni, in redazione a Milano Sabina Suzzi, [email protected], +48 587696616) L'inflazione in Europa potrebbe essere giustificata dalle modifiche del quadro fiscale di alcuni Paesi del continente, secondo Centeno, oltre che dai problemi relativi alla catena di approvvigionamento. (Yahoo Finanza)

In generale, "ci si attende", ha concluso, "che l'inflazione complessiva si mantenga al di sotto del livello perseguito dal Consiglio direttivo nell'orizzonte delle proiezioni" La fotografia del bollettino economico della Bce confronta, inoltre, le condizioni delle imprese dei vari paesi della zona euro. (Milano Finanza)