L’esordio da sogno di Anguissa: quantità e qualità per il Napoli

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Napoli Calcio Live SPORT

Una delle note più liete riferite ad Anguissa è stata proprio la padronanza nel palleggio, l’abilità nel ‘pulire’ la manovra con passaggi precisi in fase di pressing avversario: tutti sintomi che oltre alla quantità c’è (molto) di più, ossia un’intelligenza tattica che nelle squadre di Spalletti rappresenta da sempre una dote speciale posseduta dai centrocampisti.

Se però le premesse sono queste, da Anguissa è lecito non attendersi sorprese in negativo

Gli sono bastati pochissimi giorni e una manciata di allenamenti per immergersi alla grande nel mondo Napoli, prima del battesimo rovente contro la Juventus: André Zambo Anguissa ha vissuto un pomeriggio da sogno al ‘Diego Armando Maradona’, gettato subito nella mischia da Spalletti che ne aveva annunciato la titolarità in conferenza stampa. (Napoli Calcio Live)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Gerarchie che, però, potrebbero ben presto cambiare visto che gli ultimi risultati sono stati fin troppo deludenti (papere contro Udinese e appunto Napoli) Anche se, in campionato, le cose potrebbero cambiare visto che i tifosi lo hanno pesantemente criticato sui social e si aspettano un cambio. (DirettaGoal)

Nel suo consueto editoriale per Canale 21, il giornalista Umberto Chiariello ha così commentato la vittoria con la Juventus: “Avevo sperato in una mossa coraggiosa da parte di Spalletti prima della Juventus. (IamNaples.it)

Ma più in generale gara davvero eccezionale per il bosniaco, come evidenziato da questi numeri: 96 tocchi con l’82% di precisione dei passaggi effettuandone 79, quattro passaggi chiave, tre palloni intercettati e sette duelli vinti su 12 Anche il bosniaco si fa rimpiangere dai bianconeri. (Juventus News 24)

Grande prova e conferma da parte di Kalidou Koulibaly. Una serenità ristabilita, il rinnovo non è più utopia. Pagelle Koulibaly, decisivo e brillante al Maradona: “Spalanca i sogni di un popolo”. (GonfiaLaRete)

Napoli-Juventus, primo tempo da denti da latte ma con Ounas tutto un altro film. Colpa della circolazione troppo lenta che non è mai riuscita a creare spazi nel fortino di Chiellini e colpa dei fantasisti di Spalletti che rimbalzano come zanzare contro un vetro: Politano, Elmas e Insigne. (Napoli Magazine)