Investimenti e mille posti di lavoro: il piano di Autostrade per scongiurare la revoca delle concessioni

Open ECONOMIA

L’ad di Autostrade per l’Italia Roberto Tomasi ammette alcune responsabilità della società, ma avverte: «Senza le concessioni e con l’indennizzo previsto dal decreto Milleproroghe l’azienda andrà in default».

«Senza le concessioni e con l’indennizzo previsto dal decreto Milleproroghe l’azienda andrà in default», premette senza mezzi termini.

A rischio «il futuro dei settemila dipendenti dell’azienda». (Open)

Se ne è parlato anche su altre testate

Saperne di più è una tua scelta. (La Repubblica)

Non più di 7 miliardi da rimborsare ad Aspi, nelle speranze del governo. Con un indennizzo, almeno nelle intenzioni dell'esecutivo, più che dimezzato rispetto ai 23 miliardi stabiliti nella convenzione. (ilGiornale.it)

Secondo i commissari, quindi, l’affare è questione interna alla politica italiana, almeno fino al momento. (Genova24.it)

Quello che, in realtà, manca è ancora un accordo politico tra i diversi schieramenti, divisi sul tema. Il tutto, nel quadro di un rafforzamento della valorizzazione delle risorse umane e dell’attenzione per la sicurezza, oggetto d’iniziative specifiche da sviluppare in collaborazione con la polizia stradale. (Quattroruote)

Dovrebbe farsene una ragione anche quella parte di Pd che ancora, invece, si dichiara dubbioso, se non addirittura contrario. Nessuno o quasi, infatti, ricorderebbe che anche la Lega di Matteo Salvini non è così favorevole alla revoca delle concessioni ad Autostrade. (Primocanale)

Il piano industriale 2020-2023 promette essenzialmente due novità: un forte aumento del piano di investimenti e una radicale riorganizzazione dei controlli sulla rete. Quale sarà l’esito delle contorsioni interne al governo sulla concessione di Autostrade? (La Stampa)