Stromboli, il livello di allerta passa da giallo ad arancione

Giornale di Sicilia INTERNO

Il Dipartimento della Protezione Civile ha disposto il passaggio di allerta per il vulcano Stromboli dal livello giallo ad arancione, alla luce delle valutazioni emerse durante la riunione odierna con i Centri di competenza e il Dipartimento della Protezione Civile della Regione Siciliana. L’innalzamento dell’allerta determina il potenziamento del sistema di monitoraggio del vulcano e del raccordo informativo tra la comunità scientifica e le altre componenti e strutture operative del Servizio nazionale della protezione civile. (Giornale di Sicilia)

Ne parlano anche altri giornali

Il vulcano Stromboli torna a farsi sentire. Dalle 9.23 di questa mattina una imponente colata lavica, accompagnata da un fumo denso, visibile anche dalla frazione di Ginostra, è caduta dal cratere nord, ha attraversato la Sciara del fuoco ha raggiunto il mare. (Repubblica TV)

Lo Stromboli è tornato a farsi sentire oggi, domenica 9 ottobre, una settimana dopo la forte esplosione dell'area craterica Nord verificatasi a fine settembre, con un trabocco lavico che sta continuando anche nella serata di domenica. (Ilmeteo.net)

Il suo contatto con l' acqua solleva intense nubi di vapore. Stromboli, colata lavica in mare La colata lavica, che si è formata in seguito all'eruzione di stamane dello Stromboli, ha raggiunto il mare. (ilmattino.it)

Shadow (Corriere del Mezzogiorno)

Il Dipartimento della Protezione Civile ha disposto il passaggio di allerta per il vulcano Stromboli dal livello giallo ad arancione, alla luce delle valutazioni emerse durante la riunione odierna con i Centri di competenza e il Dipartimento della Protezione Civile della Regione Siciliana (Today.it)

Lo Stromboli alle Eolie erutta provocando la colata lavica che arriva fino al mare: uno spettacolo suggestivo che causa però anche il crollo parziale della terrazza craterica col flusso piroclastico, generato dal crollo del materiale roccioso, che ha prodotto un segnale sismico della durata di 3 minuti registrato da tutta la rete sismica. (La Nuova Sardegna)