Concertone, Codacons vs. Fedez: "Pubblicità occulta e testi omofobi nel 2011" - Gay.it

Il baffo del noto brand è spiccato sulla testa di Fedez, accusato ora di pubblicità occulta.

D’altronde, sempre secondo il Codacons, l’attenzione mediatica dettata dal terremoto politico avrebbe favorito il messaggio pubblicitario.

2 minuti di lettura. Nuovo round nello scontro tra Fedez e il Codacons, l’associazione a difesa dei consumatori che più volte ha criticato e condannato le azioni del rapper ed influencer milanese, giudicate non in linea con i suoi principi. (Gay.it)

Ne parlano anche altri media

"Tentativo di censura" nei confronti di Fedez e "pubblicità occulta" sul palco del concertp del primo maggio. "La prima è l’ingiustificabile tentativo di censura che la Rai ha opposto all’intervento del rapper, la seconda è l’immensa pubblicità occulta ad una marca sportiva fatta dal palco del concertone attraverso lo stesso Fedez, in palese violazione delle norme a tutela dei consumatori", spiega il Codacons. (Adnkronos)

La prima è l’ingiustificabile tentativo di censura che la Rai ha opposto all’intervento del rapper, la seconda è l’immensa pubblicità occulta ad una marca sportiva fatta dal palco del concertone attraverso lo stesso Fedez, in palese violazione delle norme a tutela dei consumatori. (DR COMMODORE)

Tra repliche e smentite, ha pensato bene di intervenire anche l’immancabile Matteo Salvini, cercando da un lato di confermare la sua intenzione di un incontro/confronto con il rapper; dall’altro, di accusarlo di pubblicità occulta. (LaScimmiaPensa.com)

Quest’ultimo riferimento riguarda la marca apparsa sul cappello del cantante durante tutto l’intervento, che a quanto pare ora meriterebbe un esposto da parte dell’associazione impegnata nelle tutela dei consumatori, e già protagonista in passato di polemiche roventi con i Ferragnez. (Open)

Per il Codacons quella sul palco del Primo Maggio è stata "pubblicità occulta ancor più grave" se si considera che la nota marca "è stata più volte associata al fenomeno dello sfruttamento del lavoro in paesi sottosviluppati, e la pubblicità al marchio ad opera di Fedez è avvenuta nel corso di un evento dedicato proprio alla difesa dei diritti dei lavoratori". (QUOTIDIANO.NET)

Sulla questione è intervenuto anche Salvini che h pubblicato la foto del cappellino incriminato: «Alla faccia del divieto di pubblicità in Rai. Ultimo aggiornamento: 15:39 PERSONE Fedez, la Rai replica: «Nessuna censura». (Il Messaggero)