Liste di attesa, se c’è da aspettare troppo una legge permette di farsi visitare nel privato. Ecco come fare

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Mentre si discute dell’ennesimo decreto sulle liste di attesa, che dovrebbe essere presentato dal ministero alla Salute tra una decina di giorni, le associazioni di cittadini ricordano che c’è una norma in base alla quale chi aspetta troppo per una visita o un esame può chiedere una prestazione in intramoenia a pagamento del sistema sanitario pubblico. Cosa dice la legge La legge è la 124 del 199… (la Repubblica)

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Il servizio sanitario italiano sta affrontando un periodo di difficoltà ormai da qualche anno, con situazioni più o meno complesse a seconda dei territori regionali. (La Gazzetta dello Sport)

Buona parte dei tempi relativi alle liste d'attesa per le prestazioni sanitarie "sono drogati, non sono reali". Lo spiega all'Adnkronos Salute Filippo Anelli, presidente della Federazione nazionale degli Ordini dei medici (Fnomceo), su uno dei problemi della sanità più sentiti dai cittadini, al centro di un decreto ad hoc in dirittura d'arrivo. (Adnkronos)

Ha fatto un bel cancan - in neolingua: il video è diventato virale - il servizio della tosa, cioè della Tosi Cristina apparso giorni fa nella trasmissione Fuori dal Coro e poi rimbalzato sulle piattaforme social, tanto da arrivare - a più riprese, per quanto mi riguarda - su moltissimi smartphone. (Oggi Treviso)

Questo accordo prevede non solo un aumento del numero di appuntamenti prenotabili attraverso agende aperte, ma anche un robusto rafforzamento del personale e un investimento di trenta milioni di euro per abbattere le liste d’attesa in tutta la regione. (SPI CGIL Bologna)

(Adnkronos Salute) - “Le liste d’attesa sono oggi il problema più annoso per i cittadini e ci stiamo lavorando. Nessuno ha mai voluto affrontarlo in modo organico, noi ci mettiamo la faccia e faremo dei provvedimenti. (Tiscali Notizie)