Doping, anche Froome e Wiggins nel mirino di Fancy Bear

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Continuano le rivelazioni degli hacker russi del gruppo ’Fancy Bear’ sulle supposte irregolarità nel doping degli atleti mondiali ai Giochi di Rio e prima: stavolta la ribalta tocca a Chris Froome e Bradley Wiggins, le due stelle del ciclismo britannico. ... (La Stampa)

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La Wada afferma che i pirati informatici "Fancy Bears" hanno distribuito informazioni riservate su 25 atleti di otto paesi, tra cui Stati Uniti, Germania e Gran..... (La Repubblica)

La veloce, duttile, regolare Urania BI, come da pronostico, chiude la lista dei vincitori all’ Ippodromo del Mediterraneo. La figlia di Equinox Bi, risolve l’ultimo centrale di trotto di scena sulle piste siracusane. (Nuovo Sud)

Un team di hacker russi ottiene forzatamente l'accesso alle cartelle mediche custodite dalla WADA e le informazioni in esse contenute finiscono in rete. (Punto Informatico)

Le cartelle, in possesso dell'Agenzia antidoping Wada, riguardano 10 statunitensi, 5 britannici, 5 tedeschi, un danese, un russo, un polacco, un ceco e un rumeno. Chris ... (TPI)

Dopo Simon Biles e Serena Williams gli hacker russi 'Fancy Bears' hanno reso pubblico altre informazioni riservate provenienti dal database dell'Agenzia mondiale antidoping (Wada): i dati hackerati riguardano 25 atleti di otto paesi tra cui Stati Uniti ... (Eurosport.it)

A tre settimane dalla fine delle Olimpiadi di Rio dalle quali è stata bandita l'atletica di Mosca con l'accusa del doping di Stato svelato dal rapporto McLaren, a far ... Anzi, ora più che mai. (Il Mattino)