Il solito “falso mito” delle scuole speciali: Ora basta!

Tecnica della Scuola INTERNO

Alle recenti roboanti dichiarazioni dell’editorialista Galli della Loggia sulle scuole speciali hanno fatto eco in questi giorni quelle del Generale Roberto Vannacci, candidato per la Lega alle Elezioni europee, il quale in un’intervista al quotidiano La Stampa avrebbe dichiarato che “a scuola gli studenti, compresi i disabili, dovrebbero essere divisi e separati in base alle loro capacità e che per gli alunni con disabilità frequentare la scuola comune è come sfidare il record dei 100 metri di Atletica. (Tecnica della Scuola)

La notizia riportata su altri giornali

Continuano a far discutere le dichiarazioni di Roberto Vannacci su scuola e persone disabili. Non si placa la bufera sulle dichiarazioni di Roberto Vannacci su scuola e persone disabili: arriva l'attacco del cantante J-Ax sul social network X (Virgilio Sapere)

«In questi giorni – scrive Salvatore Nocera – tutta la stampa ha dato voce alle sacrosante reazioni dopo le sconsiderate parole del “generale” sulla riapertura delle classi speciali per gli alunni con disabilità in situazione di gravità. (Superando.it)

: Viterbo – Riceviamo e pubblichiamo – L’uguaglianza è un principio cardine di ogni società democratica e progressista. Ogni individuo, indipendentemente dalla sua condizione fisica o mentale, dovrebbe godere degli stessi diritti e opportunità. (Tuscia Web)

Verrebbe da pensare che il generale abbia studiato la storia solo fino a Sparta, quando i bambini disabili venivano lanciati dalla rupe, ma le cose sono un pochino cambiate. Questa settimana ho trovato doverosa una riflessione riguardo a quanto è stato dichiarato dal generale Roberto Vannacci, candidato alle elezioni europee con la Lega, nei confronti delle persone disabili. (La Repubblica)

Le parole di Vannacci Il cantante J-Ax ha attaccato duramente il generale Roberto Vannacci, candidato della Lega alle elezioni europee del prossimo giugno, a seguito delle sue dichiarazioni sulla creazione di classi separate per alunni con disabilità. (Orizzonte Scuola)

"Tutti i candidati ad ogni livello politico dovrebbero conoscere le basi del rispetto della persona, avere un candidato che si permette di insultare il lavoro fatto da oltre 50 anni dalle associazioni che si battono per i diritti dei disabili, sull'integrazione e l'inclusione e buttare al vento in un attimo le bellissime leggi dell'Italia sull'inclusione è qualcosa che stride". (Primocanale)