Le Iene, imboscata a Roberto Speranza: il Pertini di Roma cade a pezzi? Figuraccia del ministro: "Solo fango"

Liberoquotidiano.it SALUTE

Le Iene, Speranza al Pertini: clicca qui per vedere il video. E Speranza - invitato dall'assessore alla Sanità, Alessio D'Amato -, pur inconsapevole rimedia anche una discreta figuraccia.

E Le Iene si interrogano: possiamo parlare di un The Ministro show, come nel mondo ricostruito del film The Truman Show?

A Speranza, il Pertini "sembra l'ospedale dei sogni", dicono Le Iene.

Imboscata de Le Iene al ministro della Salute, Roberto Speranza, invitato a visitare l'ospedale Sandro Pertini di Roma (Liberoquotidiano.it)

Se ne è parlato anche su altre testate

"Bisogna avere la consapevolezza che o c'è questo governo o c'è la destra di Salvini. (Adnkronos) - "Abbiamo giurato meno di tre mesi fa, il governo è appena partito. (Corriere dell'Umbria)

Abbiamo chiesto prioritariamente lo sblocco delle assunzioni con procedure straordinarie quale soluzione necessaria e improcrastinabile per evitare la chiusura definitiva del presidio sanitario della Locride e degli altri presidi della Calabria». (Il Reggino)

Il sindaco di Locri fa il punto dopo l'appuntamento con Speranza: «Chiesto lo sblocco elle assunzioni. Il sindaco non ha dubbi: «Continuiamo a lottare per rispetto dei nostri cittadini che meritano adeguate e urgenti soluzioni. (Il Reggino)

Sanità calabrese rischia il baratro. Si è da poco concluso l’incontro con il Signor Ministro della Salute al quale ho ricordato la situazione gravissima dell’ospedale di Locri, di tutte le iniziative di difesa portate avanti e per ultimo le 21.000 firme raccolte dai cittadini. (Telemia)

Sul piano squisitamente finanziario e con riferimento all’intero comparto nazionale della Sanità, Speranza ha riferito di due miliardi di euro che saranno destinati al Fondo sanitario nazionale, mentre altri due miliardi di euro saranno invece investiti nell’ammodernamento delle strutture ospedaliere. (Il Meridio)

L’inversione di tendenza rispetto al passato di cui ci stiamo rendendo protagonisti nell’affrontare coesi e solidali sugli obiettivi tutte le grandi questioni aperte subite dalle nostre popolazioni rappresenta di per se’ un valore aggiunto, prezioso e strategico, un punto di non ritorno di cui possiamo andare soddisfatti, da difendere e da rilanciare come metodo per riscattare questa regione su tutti i tavoli di confronto aperti e da aprire con il Governo. (Quotidiano online)