Contestazioni a Leonardo, l'ad a Napoli: «Costretto a parlare da remoto per problemi di sicurezza. Per un mese stop alle presenze negli atenei»

Corriere INTERNO

«Mi scuso di non esserci, ma purtroppo ci sono stati problemi di sicurezza». L'amministratore delegato di Leonardo, Roberto Cingolani, spiega così il suo intervento in videocollegamento per la seconda giornata del Festival euromediterraneo dell'economia, in corso a Napoli. «Anche ieri - racconta - in un'altra università italiana, nostri tecnici e ingegneri sono stati attaccati fisicamente da gruppi di manifestanti, che esprimono il dissenso in una maniera riprovevole, quindi abbiamo deciso come Leonardo di sospendere, almeno per un mese, le visite in centri accademici perché non è sicuro». (Corriere)

Ne parlano anche altri media

Calaiò: “Il primo desiderio di De Laurentiis è Conte, ma il tecnico vuole autonomia” Emanuele Calaiò, ex calciatore, tra le altre, di Napoli e Siena, ha rilasciato alcune dichiarazioni durante “Tutti al Var” su Sportitalia per parlare del nuovo allenatore del Napoli e di altro. (Terzo Tempo Napoli)

“Mi scuso di non esserci, ma purtroppo ci sono stati problemi di sicurezza”. Ha esordito così, in video collegamento, l’amministratore delegato di Leonardo, Roberto Cingolani, alla seconda giornata del Festival euromediterraneo dell’economia (Feuromed), in corso a Napoli (Il Fatto Quotidiano)

«Mi scuso di non esserci, ci sono stati problemi di sicurezza», ha spiegato Roberto Cingolani, amministratore delegato di Leonardo, il colosso italiano della difesa e dell'aeropazio, intervenendo da remoto a Feuromed, il Festival Euromediterrano dell'Economia in corso a Napoli (Corriere della Sera)

“Ieri nostri tecnici … (La Repubblica)

E lo fa in videocollegamento per la seconda giornata del Festival euromediterraneo dell’economia, in corso ieri a Napoli. Anche ieri in un’altra università, nostri tecnici … (Il Fatto Quotidiano)

"Anche ieri (giovedì per chi legge, ndr) – prosegue Cingolani – in un’altra università italiana, nostri tecnici e ingegneri sono stati attaccati fisicamente da gruppi di manifestanti, che esprimono il dissenso in una maniera riprovevole, quindi abbiamo deciso come Leonardo di sospendere, almeno per un mese, le visite in centri accademici perché non è sicuro". (QUOTIDIANO NAZIONALE)