Marco Mengoni e l'amore: "Un tempo che corre troppo veloce"

"Noi qui siamo messi meglio di chi ci ha preceduto. La mia generazione è più aperta in tutti i sensi, io sono un 30enne antico, ma anche avanti anni luce. Mi ritengo aperto a tutto e non vedo barriere, né confini. La Terra non è di nessuno". (L'Unione Sarda.it)

Ne parlano anche altri giornali

Sul magazine domani in edicola, il cantante riflette su di sé e i suoi coetanei: «Siamo meglio di chi ci ha preceduto: più aperti, più fluidi». (Sette del Corriere della Sera)