Superbonus, Unimpresa: “Da agevolazioni edilizie 42 miliardi di compensazioni fiscali

Impresa Italiana ECONOMIA

Il superbonus e gli altri sconti fiscali per l’edilizia hanno dato il via a una partita di giro sui conti pubblici da 41,6 miliardi di euro 41,6 miliardi di euro. A tanto ammontano le compensazioni di crediti d’imposta calcolate negli ultimi tre anni: 6,4 miliardi nel 2022, 20,9 miliardi nel 2023 e 14,3 miliardi nel 2024. La quota maggiore di questa enorme partita di giro è riconducibile al superbonus 110% che vale il 76,2% del totale, cioè 31,7 miliardi su quasi 42 miliardi complessivi. (Impresa Italiana)

La notizia riportata su altri giornali

“Al 1° marzo 2024, data di pubblicazione del conto economico delle Amministrazioni pubbliche, l’ammontare del Superbonus nel periodo 2020-23 è stato pari a circa 170 miliardi. (Borse.it)

Il Superbonus, insieme al bonus facciate e, in misura minore, gli incentivi alle imprese Transizione 4.0 hanno inciso marcatamente sui conti pubblici degli ultimi anni lasciando anche una pesante eredità sul futuro. (Finanza Repubblica)

Ascoltato in Audizione del Direttore Generale delle Finanze presso il Senato della Repubblica – 6° Commissione Finanze e Tesoro il Dott. Dalla relazione presentata risulta necessaria una complessiva razionalizzazione della normativa in materia di agevolazioni edilizie, con particolare riferimento a quelle in scadenza al 31 dicembre 2024, e una ridefinizione delle misure di incentivazione senza prescindere da due considerazioni frutto della recente esperienza. (Ipsoa)

Non è un buon momento per la gestione dei crediti d’imposta. Al centro della tempesta perfetta che ha travolto tutti i bonus edilizi con l’approvazione del Decreto Legge n. (Fiscal Focus)

Il Superbonus e, in misura minore, gli incentivi alle imprese Transizione 4.0 "hanno inciso marcatamente sui conti pubblici lasciando una pesante eredità sul futuro". "Al primo (Secolo d'Italia)

Dalla telematizzazione allo snellimento delle procedure (anche con l’ingresso di nuove figure oltre agli spedizionieri) ai vari tipi di controllo e al contraddittorio, fino alle sanzioni. Stanno cambiando molte cose nelle regole doganali. (Il Sole 24 ORE)