WhatsApp, un’anomalia della chat: attenzione all’utilizzo delle “Storie”

Su WhatsApp gli utenti non sempre sono al corrente di chi visualizza le Storie.

Questa differenza con social come Instagram o Facebook non è passata inosservata al pubblico: ecco perché tante persone si sono affidati allo strumento delle app tracker.

Il funzionamento delle app tracker è molto semplice: monitorare in tempo reale tutte le visualizzazioni di una Storia WhatsApp, a prescindere dall’attivazione o meno delle spunte blu. (Tecnoandroid)

Ne parlano anche altre testate

Questo vi consentirà di non comparire mai online su WhatsApp e soprattutto di non registrare più il vostro ultimo accesso. Uno degli aspetti più apprezzati da parte degli utenti riguardo a WhatsApp è sicuramente alla grande privacy che l’applicazione offre. (Tecnoandroid)

WhatsApp, tanti utenti sono stati colti di sorpresa da un nuovo messaggio: si parla di una multa da 150 €. Sono tante le persone che ad oggi si lamentano delle tante truffe che girano in chat su WhatsApp. (Tecnoandroid)

Un fenomeno che sta impattando in maniera significativa sul modo in cui vengono utilizzate le app di messaggistica e quelle di video call. Allo stesso tempo, il team del gruppo fa sapere di aver visto un indebolimento della sua attività pubblicitaria nei paesi che intraprendono azioni aggressive per ridurre la diffusione del virus. (Forbes Italia)

Skype. La piattaforma gratuita di chat e videoconferenza di proprietà di Microsoft, se confrontata con molte altre soluzioni disponibili ad oggi, non offre probabilmente la miglior qualità audio-video. (La Stampa)

Con l’ausilio di Notification History ognuno avrà sempre a portata di mano una riproduzione fedele della notifica relativa al messaggio rimosso in chat. L’app di cui vi parliamo – disponibile a costo zero sul marketplace Android – consente allo smartphone di memorizzare in automatico ogni notifica in entrata (tra queste, ovviamente, anche le notifiche di WhatsApp). (Tecnoandroid)

Subito dopo la richiesta sarà assurda: una ricarica Postepay fingendo di essere la persona nell’immagine del profilo e fingendo un’emergenza. Molti utenti di WhatsApp hanno infatti segnalato in questi ultimi giorni un nuovo tipo di inganno. (Tecnoandroid)