Fabbiano paragona Sinner a Djokovic, ma con una caratteristica più moderna

Tennis Fever SPORT

Tra questi, ci ha colpito quello di Thomas Fabbiano, tennista italiano di lungo corso, attualmente numero 171 del ranking Atp: “Sinner rappresenta il prototipo del giocatore moderno.

Mi ricorda molto Djokovic, ma con questa caratteristica in più, quella di colpire la palla con la forza e la velocità tipiche del tennista moderno“.

E dopo una settimana, del genere, con ciò che è già riuscito a fare, non ancora ventenne, è normale che, insieme ai complimenti, anche i paragoni si sprechino. (Tennis Fever)

Su altri media

Il record precedente, di nove giocatori in top 100, era stato stabilito solamente poche settimane fa. Djokovic, assente a Miami, ha vinto il suo nono trofeo in quel di Melbourne sconfiggendo in finale il russo Daniil Medvedev in tre set (Tennis World Italia)

Cioè che Sinner è già da adesso, prima di vincere ori olimpici e campionati mondiali, sulla strada dei Tomba e delle Pellegrini, cioè di quei fenomeni più grandi del loro sport. Detto che nei prossimi dieci anni qualche altra finale di Masters 1000 Sinner di sicuro la giocherà, l’unico appiglio per il termine ‘delusione’ è che sarà impossibile che trovi un avversario più debole di Hurkacz, che comunque ha il gioco basic per arrivare al tie-break anche contro Djokovic. (Indiscreto)

La nuova generazione di Sinner & Co. La pandemia oltre che tragica è strana, sul tennis ha avuto l’effetto di uno specchio deformante, o di una macchina del tempo impazzita. (La Stampa)

Tipsarevic: “Nole ha un grande cuore”. Come rivelato anche dal sito web francese We Love Tennis, in una recente video chat Janko ha parlato di Djokovic: “Novak è sicuramente la persona meno materialista che io conosca. (Tennis World Italia)