Io dico Vannacci sì: è fatto d’altra pasta e combatte le follie woke

Nicola Porro INTERNO

Abbiamo chiesto a due autori di questo nostro sito di dibattere su “Vannacci sì” – “Vannacci no” per provare a capire pro e contro della sua candidatura e le reazioni che sta scatenando a destra e a sinistra. Che sarebbe un buon europolitico non saprei dire. È anche vero che, se uno non comincia, l’esperienza non se la farà mai. Vedremo, se eletto, in corso d’opera. Del resto, non sarebbe la prima volta che qualche politico finisce col fare il contrario di ciò per cui è stato eletto (v. (Nicola Porro)

Su altri giornali

"I suoi ideali sono la Costituzione. La Costituzione prevede l'autonomia. Quindi, chi è contro l'autonomia è contro la Costituzione. Questo vale per tutti, anche per il generale", le parole di Zaia rispondendo a una domanda su Roberto Vannacci nel corso di una conferenza stampa. (Il Sole 24 ORE)

cercano. “Il lavoro di squadra dei dirigenti, degli eletti, dei militanti di Forza Italia nel mandare avanti il testamento politico di Berlusconi, anche grazie alla guida del segretario Tajani, improntata all’unità e alla coesione, sta dando i suoi frutti”, ha quindi aggiunto sottolineando che questo lo si vede “nell’aumento del gradimento verso il nostro partito, del (Rete8)

Come Giorgia Meloni è convinta della sua mossa di candidarsi personalmente, così Matteo Salvini difende la scelta di affidare la bandiera della Lega a Roberto Vannacci. Scelta relativamente alla quale anche il rumore e il dissenso fanno gioco: «Perché Ilaria Salis sì e Vannacci no? Siamo un problema per la sinistra, bene così» dice il segretario del Carroccio da Vercelli. (Corriere della Sera)

Questa volta il governatore è alle prese con le tante domande dei giornalisti sulla candidatura del generale Vannacci con la Lega... (TgVerona)

A margine della presentazione dell'ottava edizione del festival della follia “Robe da mati” il sindaco Mario Conte oppone alla teoria delle classi differenziate, la realtà di un'esperienza sociale e lavorativa che ha messo insieme lavoratori svantaggiati e cosiddetti normali, producendo una concreta prospettiva di futuro. (ilgazzettino.it)

Pane al pane e Vannacci a Vannacci. Già si fa sentire sulla campagna elettorale europea l’effetto politico e pirotecnico della candidatura nelle liste della Lega del generale dell’Esercito e autore del discusso, ma molto venduto “Il mondo al contrario”. (Start Magazine)