Giornate Fai a Trieste: l'Osservatorio astronomico ospitato a Castello Basevi

Il Piccolo INTERNO

Giornate Fai a Trieste: l'Osservatorio astronomico ospitato a Castello Basevi Tra i tesori che nelle Giornate Fai di Primavera si sono svelati al pubblico di Trieste c'è Castello Basevi, che si trova in via Tiepolo: venne disegnato da Eugenio Geiringer a fine Ottocento in un pittoresco incrocio eclettico tra castello medievale, elementi gotici e tardo-barocchi. Passò di mano tra le famiglie Basevi, Panfili e Ferluga. (Il Piccolo)

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Un gran lavoro senza sosta, quindi, per i ciceroni preposti ad accompagnare nella visita guidata al giardino e agli interni di un luogo la cui origine risale al 1361 nel quale i primi abitanti furono i monaci benedettini. (LevanteNews.it)

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Seguono il Palazzo Carpano e la Sede Rai di Torino. Sono 550.000 gli italiani che hanno scelto di visitare i 750 luoghi eccezionalmente aperti in 400 città d'Italia in occasione delle Giornate Fai di Primavera 2024. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Un selfie davanti al campo di calcetto dove Carmine e Filippo giocano a pallone, o un video con alle spalle il riformatorio set principale della serie: una fila interminabile di persone ha sfruttato la ghiotta opportunità offerta dal Fai di visitare a Napoli (oggi e domani) il molo San Vincenzo, luogo simbolo di "Mare Fuori", la popolare serie di Rai 2 ambientata, a Napoli, in quella che in realtà è una base navale della Marina Militare. (l'Adige)

Tutti pazzi per il set di «Mare fuori»: la base navale della Marina militare a Napoli con il molo San Vincenzo, dove è ambientata la popolare serie tv, conquista il secondo posto tra i luoghi Fai più visitati in Italia dopo l’Abbazia della Cervara a Santa Margherita Ligure e prima del Grattacielo Pirelli a Milano; al quarto c'è Palazzo Carpano a Torino, chiude la classifica la sede Rai, sempre nel capoluogo piemontese. (ilmattino.it)

Quattro aperture straordinarie che raccontano pagine importanti (e talvolta poco note) di storia locale. La bella giornata ha spinto tantissime persone a visitare i quattro luoghi di interesse storico-artistico selezionati dalla delegazione cremonese guidata da Angelo Landi in questo ormai tradizionale appuntamento alla riscoperta del nostro patrimonio artistico. (La Provincia di Cremona e Crema)