Via libera alla riapertura del Casinò entro la fine dell'anno

Ticinonline ECONOMIA

'ITALIA - Il Tribunale di Como ha dato il via libera alla riapertura del Casinò di Campione, chiuso da quasi tre anni.

La società prevede di riaprire la casa da gioco entro fine anno, Covid permettendo, attraverso la riassunzione iniziale di 174 dipendenti.

Il Tribunale lariano ha infatti ammesso la domanda e il piano di concordato in continuità del Casinò depositati il 19 aprile.

È inoltre prevista l'esternalizzazione a operatori professionali delle funzioni non di base, tra cui ristorazione, gestione degli eventi e marketing

I giudici hanno valutato positivamente il progetto di riapertura della casa da gioco predisposto dalla società Casinò di Campione e dal team di professionisti che ha affiancato la società. (Ticinonline)

Ne parlano anche altri media

L’ammissione del piano è stata decisa in base all’assunto che un tentativo di ripartenza sarebbe stato auspicabile – per i creditori – rispetto al fallimento, che sarebbe stato «un’alternativa potenzialmente meno utile per l’interesse dei creditori». (Corriere di Como)

Il Tribunale di Como ha dato il via libera alla riapertura del Casinò di Campione, chiuso da quasi tre anni, ammettendo domanda e piano di concordato in continuità della casa da gioco (depositati il 19 aprile). (RSI.ch Informazione)

Il 22 novembre, inoltre, è stata fissata la convocazione dei creditori Ora, con l’ammissione al concordato, la casa da gioco ripartirebbe entro fine anno con 174 dipendenti, con l’obiettivo di arrivare a 274 nell’arco dei prossimi cinque anni. (IL GIORNO)

L’offerta di giochi da casinò online in Svizzera sta quindi crescendo in modo importante. Lo svolgimento dei giochi online dei sette casinò in attività ha generato un prodotto lordo dei giochi di 186,8 milioni di franchi, rispetto ai 23,5 milioni di franchi dei quattro casinò operanti nel 2019. (Redazione Jamma)

Il Tribunale di Como ha dato il via libera alla riapertura del Casinò di Campione, chiuso da quasi tre anni. Il piano è basato su una radicale discontinuità strategica, di governance e gestionale rispetto al passato. (Ticinonews.ch)

Google ha aggiornato i requisiti per gli annunci su YouTube, sono ora vietati gli annunci relativi ad alcol, politica, giochi a distanza e farmaci soggetti a prescrizione medica nell’area annunci della testata. (Redazione Jamma)