Il mercato PC torna a crescere dopo sette anni di declino
Sembrava sconfitto dagli smartphone, ma nel corso del 2019 il mercato PC si è ripreso.
I leader di mercato. IDC ha osservato che i tre principali produttori di PC – Lenovo, HP e Dell – hanno colto l’opportunità di consolidare le proprie quote, conquistando il 65% del mercato.
Secondo IDC, nel 2019 le vendite di PC sono cresciute del 2,7% a livello globale, chiudendo sette anni consecutivi in calo dal 2012 a oggi. (Computerworld Italia)
Su altre testate
Luca Colantuoni,. IDC e Gartner hanno pubblicato i dati relativi alle consegne di PC nel quarto trimestre e nell’intero 2019, evidenziando una crescita del settore dopo otto anni consecutivi in negativo. (Webnews)
A trainare il mercato, la domanda aziendale di computer con a bordo il nuovo sistema operativo Windows 10, in vista dello stop - previsto proprio per oggi - del supporto al vecchio Windows 7 da parte di Microsoft. (Ticinonline)
Durante il quarto trimestre del 2019, le vendite di PC a livello globale hanno raggiunto a un totale di 70,6 milioni di unità, secondo Gartner. Questi aggiornamenti aiuteranno il mercato PC a crescere nel breve termine. (Techradar)
La classifica PC mostra che nel 2019 sono stati spediti 261 milioni di computer, mentre 70 milioni sono stati venduti solamente nel Q4 dell’anno. Classifica del Q4 2019. Nella classifica PC troviamo in prima posizione Lenovo, seguita da HP e Dell. (Tech4Dummies)
Lusso rombante. A guardarlo, soppesarlo, rigirarselo tra le mani, il Lenovo Ducati 5 trasmette in effetti una sensazione di lusso e, allo stesso tempo, misurata aggressività. Con queste premesse si spiega facilmente la logica dietro il Lenovo Ducati 5, il computer in edizione limitata svelato al Ces di Las Vegas dal colosso tecnologico assieme al produttore di bolidi nostrano. (Panorama)
Secondo Microsoft, Windows 10 era già stato installato su circa 900 milioni di dispositivi a settembre 2019. Al contrario, i marchi che completano la top 5, Apple, che avrebbe venduto circa 18 milioni di dispositivi, e Acer, tra 15 e 17 milioni, subirebbero una riduzione rispettivamente di -1,5 e -5%. (Industria Italiana)
