Aumento stipendio per i dipendenti Ikea e Zara, accordo nella grande distribuzione

QuiFinanza INTERNO

I dipendenti della grande distribuzione moderna organizzata riceveranno aumenti di stipendio da qui al 2027. È arrivato infatti l'accordo tra Federdistribuzione e le sigle Filcams-Cgil, Fisascat-Cisl e Uiltucs-Uil per il rinnovo del contratto collettivo nazionale del lavoro, con la firma arrivata nelle scorse ore che darà ai lavoratori la possibilità di avere aumenti importanti. A essere interessati dai nuovi aumenti sono i lavoratori di grandi catene del retail moderno e organizzato come Ikea e Zara, ma non solo. (QuiFinanza)

Se ne è parlato anche su altri media

Sono previsti infatti, dal punto di vista economico: un aumento retributivo complessivo di 240 euro al quarto livello. (Fiscoetasse)

I sindacati di categoria Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs hanno siglato con l’associazione imprenditoriale di settore Federdistribuzione l’ipotesi di accordo che sarà sottoposta, nei prossimi giorni, al vaglio delle lavoratrici e dei lavoratori. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Rinnovo CCNL Terziario e Distribuzione 2024-2027: dopo gli anticipi in busta paga di aprile, per la GDO arrivano aumenti salariali e indennità una tantum. (PMI.it)

Nel mezzo ci sono stati una pandemìa - e i supermercati sono stati tra i pochissimi esercizi a essere rimasti aperti - e un’inflazione che ha eroso le buste paga dei lavoratori. È stato più lungo il periodo di vacanza contrattuale (oltre quattro anni), che quello della durata effettiva del contratto (12 mesi: dal 1o gennaio al 31 dicembre 2019). (L'Eco di Bergamo)

La flessibilità oraria è stata potenziata con una mera operazione economica, aumentando di soli 35 euro l’indennità prevista! (NOI INVECE PRETENDIAMO UNA LIMITAZIONE STRINGENTE DELLA FLESSIBILITA’!) Infatti tutti i contratti del Commercio hanno gli stessi contenuti: (USB)

Come annunciato da Federdistribuzione, è stato sottoscritto il rinnovo del contratto collettivo nazionale del lavoro della distribuzione organizzata moderna. Questo, che coinvolge anche le sigle Filcams-Cgil, Fisascat-Cisl e Uiltucs-Uil. (Quotidiano di Sicilia)