Cosa succede in Liguria? Il vice di Toti guiderà la Regione. Tutto cambierebbe con le dimissioni del Governatore

L'HuffPost INTERNO

L'indagine che questa mattina ha portato il presidente della Liguria Giovanni Toti agli arresti domiciliari non aprirà un vuoto di potere: le sue funzioni passano momentaneamente al suo vice, Alessandro Piana. "Siamo vicini al nostro presidente Giovanni Toti, certi che abbia sempre agito nell'esclusivo interesse della Liguria. Auspichiamo che venga fatta chiarezza al più presto e che il presidente possa così dimostrare la sua più totale estraneità ai fatti contestati", hanno dichiarato in una nota Piana e gli assessori della giunta. (L'HuffPost)

Ne parlano anche altre fonti

"In base alle notizie apprese il gruppo regionale del Movimento 5 Stelle chiede le dimissioni della Giunta regionale ligure. In tutti questi anni abbiamo più volte segnalato e denunciato, anche con esposti, diverse operazioni quantomeno discutibili. (Tiscali Notizie)

Uno spiraglio (per gli imprenditori) arriva dalla Puglia in queste ore, l Tar di Bari riconosce illegittima la procedura di gara per 21 stabilimenti balneari a Monopoli e annuncia la proroga delle concessioni al 2033. (La Città Flegrea)

Il primo, oggi 84enne, è accusato di corruzione nei confronti di Paolo Emilio Signorini, ex presidente dell'autorità portuale di Genova e Savona, attuale ad di Iren, e del Presidente della Regione Liguria, Giovanni Toti, anche lui colpito da misura cautelare. (ilGiornale.it)

D'altronde, con gli arresti domiciliari non scattano le dimissioni ma la sospensione del ruolo istituzionale, come asserito dal legale di Toti, Stefano Savi. Il governatore della Liguria Giovanni Toti si è autosospeso dopo l'arresto avvenuto nella giornata di ieri. (Il Giornale d'Italia)

Il presidente della Regione Liguria è agli arresti domiciliari. Secondo gli inquirenti Toti e il suo capo di gabinetto Matteo Cozzani avrebbero accettato finanziamenti illeciti per sbloccare le procedure necessarie all'apertura di due punti vendita Esselunga PUBBLICITÀ (Euronews Italiano)

Il governatore della Liguria - ai domiciliari nella maxi inchiesta di Genova partita da La Spezia – è presidente del consiglio nazionale di Noi moderati, che alle elezioni Europee dell’8 e 9 giugno si presenta alleato con Forza Italia. (QUOTIDIANO NAZIONALE)