Alfa Romeo Milano: tutto sul nuovo SUV elettrico

Rispetto a quanto si era visto nelle primissime immagini senza veli apparse di sfuggita ieri, l’Alfa Romeo Milano appena presentata dal costruttore del Biscione sembra quasi un’altra macchina. Le inquadrature spesso e volentieri appiattiscono e ingannano, di conseguenza quanto diffuso adesso in forma ufficiale muta il passo e dispone un B-SUV che nulla ha da invidiare con la concorrenza; quella che il Biscione vuole intercettare, in accordo con un target nuovo quindi più giovane e dinamico. (ClubAlfa.it)

La notizia riportata su altri media

Non sarà semplice facile, perché bisogna convincere il grande pubblico e i tanti alfisti, che ancora non credono nell'elettrificazioni di un marchio votato alle emozioni. Dopo mesi di indiscrezioni, un cambio di nome in corsa, immagini uscite da non si quale cassetto, è giunto il momento di conoscere l'attesa Alfa Romeo Milano (ilGiornale.it)

Disponibile ibrida ed elettrica, Milano è ordinabile da subito nella versione di lancio "Speciale" e rappresenta la nuova porta di accesso al mondo Alfa Romeo per tutti coloro, Alfisti ma non solo, che erano in attesa del ritorno del marchio in questo segmento. (Today.it)

Alfa Romeo non sarà mai cinese. Non succederà come quando hanno venduto Volvo e MG a Costruttori cinesi“. Parole e musica di Carlos Tavares, CEO di Stellantis, alla presentazione di Alfa Romeo Milano (QN Motori)

Compatta (4,17 metri di lunghezza, 1,78 di larghezza e 1,5 di altezza) ma un po' più grande degli altri modelli costruiti sulla piattaforma Cmp, ha un bagagliaio piuttosto rilevante (400 litri) e un'abitacolo comodo per 5 persone. (Automoto.it)

La lunga attesa, perdurata un bel po’ di mesi tra indiscrezioni, cambio di nome e immagini trafugate, è arrivata finalmente alla conclusione: l’Alfa Romeo Milano ha tolto il velo. Non sarà affatto facile, perché oltre al grande pubblico bisogna convincere la tribù degli alfisti, che sembra abbastanza scettica nei confronti del primo modello elettrico nella storia del costruttore milanese. (SicurAUTO.it)

Tuttavia, non è la prima volta che un’Alfa Romeo si chiama Milano, così fu battezzata la 75 che nel 1986 era stata destinata ai mercati del nord America. Un nome scelto come omaggio alla città dove nel 1910 è nata la casa del Biscione (la Repubblica)