Draghi spariglia i partiti, M5S-Pd-Leu non hanno i numeri per eleggere da soli il Capo dello Stato

Il Sole 24 ORE INTERNO

Loading. Centrodestra in vantaggio tra i delegati regionali. Il calcolo della suddivisione tra le coalizioni dei delegati regionali è abbastanza facile, visto che da qui alla primavera del 2022 non ci saranno nuove elezioni regionali, a parte quella della Calabria (dove il centrodestra però è in netto vantaggio).

Nelle prime tre sedute servono i due terzi dell’assemblea (673 voti) per eleggere il capo dello Stato, dal quarto scrutinio in poi si scende alla maggioranza assoluta (505). (Il Sole 24 ORE)

Ne parlano anche altri media

Come quelli nati e acuiti in seno al M5s, fra pulsioni territoriali e spinte governative. Ma, soprattutto, mai dire mai. (La Gazzetta di Reggio)

Dal Nazareno premono, ma la maggioranza nata dal programma che ha portato alla vittoria Eugenio Giani è composta da dem e Italia Viva (con la Sinistra in giunta). Firenze, 22 febbraio 2021 - Prove di alleanza in Toscana tra Pd, Leu e Movimento 5 Stelle? (LA NAZIONE)

Sarebbe bastato molto meno per prendere atto di un clamoroso e forse definitivo crack della politica, o quanto meno di questa politica. Poi la decisione di Sergio Mattarella di troncarla d’autorità, affidando a Mario Draghi l’incarico di formare un governo del presidente per affrontare un’indiscutibile emergenza. (Corriere della Sera)

Ancora è presto - dice - ma è un'alleanza naturale, abbiamo tante cose in comune, lo abbiamo detto anche quando abbiamo ragionato su Termini Imerese. Partiremo dai temi, come abbiamo sempre fatto: se ci sarà convergenza allora si andrà avanti, altrimenti non si partirà neanche (MeridioNews - Edizione Palermo)

Le forze che hanno, fino alla fine, difeso l’esperienza del governo Conte bis hanno dato vita al Senato ad un intergruppo di coordinamento. A proporlo è Articolo Uno Modena: «Consumata la sciagurata azione di rottura del governo Conte da parte di Matteo Renzi - spiega il coordinatore provinciale Paolo Trande - in queste ore il governo Draghi ha avuto la fiducia dalle Camere. (Gazzetta di Modena)

Ma non è un mistero che i vertici del Pd abbiano puntato molto, se non tutto, sull’alleanza con i Cinque stelle Comunque vada a finire, il destino del Movimento peserà in modo decisivo sul futuro del centrosinistra e del Pd. (Gazzetta di Parma)