Il caso del poliziotto costretto a fare un test sull'omosessualità, la sentenza del Tar: condannato il ministero

Open INTERNO

Era stato costretto a sottoporsi a un test per verificare se fosse omosessuale un poliziotto che ha ottenuto un risarcimento di 10mila euro dal ministero della Giustizia. A deciderlo è stato il Tar del Piemonte, che ha dato ragione all’agente scelto di polizia penitenziaria riconoscendo il «danno morale» che ha subito. Il test psichiatrico era stato deciso dai superiori dell’agente dopo una segnalazione, poi risultata falsa, di due detenuti nel carcere dove l’agente prestava servizio. (Open)

Su altri media

Si era rivolto al Tar del Piemonte, ha ottenuto un indennizzo di 10 mila euro per danno morale (LAPRESSE)

La somma è stata messa in carico al ministero della giustizia. I test erano stati ordinati dopo una segnalazione (risultata falsa) di due detenuti nel carcere dove l'agente prestava servizio. (l'Adige)

Così un agente scelto di polizia penitenziaria ha presentato un ricorso al Tar del Piemonte ottenendo un indennizzo di 10 mila euro per “danno morale”. I test erano stati ordinati dopo una segnalazione (risultata falsa) di due detenuti nel carcere dove l’agente prestava servizio. (Il Fatto Quotidiano)

Era stato sottoposto a un esame psichiatrico per verificare se fosse omosessuale. Ora un agente scelto di polizia penitenziaria ha presentato un ricorso al Tar del Piemonte ottenendo un indennizzo di 10mila euro per "danno morale". (Il Messaggero Veneto)