Autoconsumo energia e comunità energetiche da fonti rinnovabili: parte l’inventivo cumulabile con il superbonus 110%

InvestireOggi.it ECONOMIA

È stato previsto con il decreto Milleproroghe nel dicembre del 2019 e la misura è strutturata per promuovere l’autoconsumo di energia condiviso.

Firmato dal MISE, nella giornata di ieri 15 settembre 2020, il decreto attuativo che definisce la tariffa con la quale si incentiva la promozione dell’autoconsumo collettivo e le comunità energetiche da fonti rinnovabili.

Ora il decreto passa alla Corte dei Conti per la registrazione e la successiva pubblicazione in Gazzetta Ufficiale. (InvestireOggi.it)

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La misura è strutturata per promuovere l’autoconsumo condiviso, anche tramite l’impiego dei sistemi di accumulo e punta a trasformare l’attuale sistema elettrico centralizzato, alimentato da combustibili fossili, in un sistema decentrato ed efficiente, alimentato con energie pulite, inesauribili e non inquinanti. (Ipsoa)

La tariffa per l’energia autoconsumata sarà pari rispettivamente a: 100 €/MWh per le configurazioni di autoconsumo collettivo; 110 €/MWh per le comunità energetiche rinnovabili. (Tribuna Economica)

Il decreto verrà inviato allaper la registrazione. L’incentivo, riconosciuto per un periodo die gestito dal Gestore dei Servizi Energetici (GSE), è cumulabile con ilal 110% nei limiti previsti dalla legge e punta a trasformare l’attuale sistema elettrico centralizzato, alimentato da combustibili fossili, in un sistema decentrato ed efficiente, alimentato con energie pulite, inesauribili e non inquinanti. (La Repubblica)

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Il decreto attuativo per incentivare l’autoconsumo collettivo e le comunità energetiche conterrà risvolti “ambientali, economici e sociali per i cittadini”. (Greenstyle.it)