Israele divide l’Università, la polizia mantiene le distanze tra i due cortei

La Repubblica INTERNO

«Vergogna rettore». Il cartello spicca tra le bandiere di Israele che sventolano davanti al rettorato dell’Università di Torino. È lì che ieri pomeriggio si sono date appuntamento le diverse realtà, una trentina di sigle tra partiti politici e associazioni pro Israele, anche studenti e famiglie, per chiedere al Senato Accademico di fare un passo indietro sulla sospensione della partecipazione dell’ateneo al bando di collaborazione con le università israeliane. (La Repubblica)

Se ne è parlato anche su altri media

Protesta, questa mattina, al Rettorato dove era in corso la riunione del Senato universitario. Gruppi di studenti universitari hanno espresso il loro dissenso in modo deciso. Tra questi, l’organizzazione giovanile comunista Cambiare Rotta e altri collettivi autonomi. (GenovaQuotidiana)

Solidarietà unanime del Consiglio regionale al rettore dell'Università di Genova Federico Delfino contestato ieri da un gruppo di studenti che ha fatto irruzione nella sala del Senato accademico. Genova. (Genova24.it)

Da Napoli fino a Roma, Genova e Torino, continuano le proteste in diverse università italiane a sostegno della popolazione palestinese. Il dibattito su Gaza si fa sempre più acceso e gli studenti dei collettivi chiedono di interrompere gli accordi di cooperazione industriale, scientifica e tecnologica con le università israeliane. (Reggio TV)

Le proteste contro Israele nelle università italiane (RaiPlay Sound)

E si sono rischiati nuovi scontri dopo quelli già registrati a Torino e in altre città italiane, come Bologna e Pisa. (Torino Cronaca)