"Addio Ercole, fuoriclasse e grande uomo"

il Resto del Carlino SPORT

Continua il vasto cordoglio per la scomparsa di Ercole Baldini, il grande campione del ciclismo dei tempi eroici deceduto sulla soglia dei 90 anni giovedì sera nella sua casa di Villanova. Fra i colleghi e gli amici più commossi c’è un altro campione mondiale azzurro, Vittorio Adorni, il parmigiano che vinse il titolo iridato proprio in Romagna, nel 1968 a Imola. Ha perso un amico fraterno e appresa la notizia ha pianto a lungo. (il Resto del Carlino)

La notizia riportata su altri giornali

«Tutti lo chiamavano “Il treno di Forlì”, è stato un grande campione – prosegue Mino Baldini – e ieri mattina leggendo l’articolo con la proposta di Bulbarelli mio fratello Riziero ed io ci siamo detti: è proprio una bella idea. (CorriereRomagna)

Continuano ad arrivare messaggi di cordoglio per la morte del campionissimo forlivese, l’unico ciclista capace di vincere Mondiali, Olimpiadi e Giro d’Italia e personaggio sportivo citato sempre come un vanto dai cittadini forlivesi e dagli appassionati di ciclismo di tutta Italia. (CorriereRomagna)

Davide Cassani, faentino di Solarolo, a lungo ciclista professionista, commissario tecnico della nazionale maschile dal 2014 al 2021, aveva poco più di tre anni in quel 1964 quando Baldini concluse la sua carriera da pro sulla bici. (il Resto del Carlino)

In realtà, però, l’episodio rivela la grandezza del mito Baldini: nel triennio in cui Ercole vinse tutto, il vescovo aveva fra 3 e 5 anni. Con un messaggio alla famiglia, il vescovo Livio Corazza ha confessato che "Ercole Baldini è stato il mio campione preferito". (il Resto del Carlino)

Caro direttore, non ho titolo per occuparmi dell’estremo saluto di un Mito del Ciclismo, ma non farlo mi sembra ancora peggio. La mia passione per il ciclismo, dopo un piccolo albore in tenera età, spento dalla mia indole fragile incapace di sopportare le vittorie di Merckx su Gimondi, si è riaccesa per sempre nel 1998. (TUTTOBICIWEB.it)

Caro Direttore, per chi ama il Ciclismo non possono certo questi definirsi giorni felici. Prima l'omicidio stradale in danno di Davide Rebellin e, dopo poche ore, il Padreterno che si porta via Ercole Baldini (TUTTOBICIWEB.it)