Wall Street perde oltre l'1% in apertura. Spread Btp/Bund a 193 punti

Milano Finanza ECONOMIA

Così Milano ha chiuso in calo dello 0,89%, e perdite hanno accusato anche Parigi (-1,2%), Francoforte (-1,26%).

Oltre che falco, il governatore della Fed si è detto convinto che la severa stretta monetaria non manderà l'economia in recessione

Oltre che falco, il governatore della Fed si è detto convinto che la severa stretta monetaria non manderà l'economia in recessione.

Più che abbastanza per trascinare i listini al ribasso, a cominciare da quelli del Vecchio Continente che, dopo aver vivacchiato in mattinata, hanno via via perso terreno con l'accavallarsi delle notizie. (Milano Finanza)

Ne parlano anche altri media

Wall Street ha cancellato in una sola seduta l’esile tentativo di rimbalzo avviato la scorsa settimana. Quando oltre il 20% delle azioni si trova al di sotto della media, aumentano le probabilità che il mercato sia prossimo a un minimo significativo. (Money.it)

17,6 punti)14:30: Richieste sussidi disoccupazione, settimanale (atteso 200K unità; preced. 203K unità)16:00: Leading indicator, mensile (atteso 0,3%; preced. (Finanza Repubblica)

Le peggiori performance si registrano su Wal-Mart , che ottiene -3,75%. Le peggiori performance, invece, si registrano su Dollar Tree , che ottiene -11,00% (Finanza Repubblica)

(Teleborsa) - Target, azienda statunitense attiva nel settore della grande distribuzione, ha registrato un fatturato di 25,2 miliardi di dollari nel primo trimestre del 2022, in crescita del 4% rispetto allo scorso anno e superiore ai 24,5 miliardi attesi dal mercato (secondo dati Refinitiv). (ilmessaggero.it)

Di converso, si sta investendo come leva di at­trazione nella rivalutazione dei poli storico-archeologici di Al Ula e Diriyah, gia’ dichiarati pa­trimonio dell’Unesco, e nella promozione delle bellezze pae­saggistiche (non solo il Mar Ros­so ma anche ad esempio le mon­tagne dell’Assir) Roma, 20 mag. (LaPresse)

Oltre 180 grandi gruppi raccontano di essere stati colpiti dai lockdown, che hanno spinto le imprese statunitensi ed europee a riconsiderare i loro investimenti in Cina. Il riferimento a 12 mesi (Lpr) è stato mantenuto al 3,7% dopo essere stato limato a dicembre e gennaio (Milano Finanza)