Amazon studia un sistema di pagamento con il palmo della mano

la Repubblica ESTERI

Tutto tempo risparmiato, visto che il sistema richiederebbe solo 300 millisecondi per portare a termine il pagamento, contro i 3-4 secondi del Pos.A confermare il progetto di Amazon ci sarebbe la richiesta depositata per brevettare la tecnologia su cui si basa lo scanner che permette di "leggere" il palmo della mano, che - come riportato da Recode a dicembre - Amazon sarebbe pronta ad attivare a breve nei punti vendita Amazon Go

Non servirà un codice né una tessera: per pagare alla cassa basterà farsi leggere il palmo della mano. (la Repubblica)

Se ne è parlato anche su altri media

Amazon non ha commentato, ma altre indiscrezioni segnalavano che una sperimentazione era stata avviata presso la controllata Whole Foods. A testare questa nuova frontiera del mondo dei pagamenti è Amazon che starebbe sperimentando un sistema per trasferire tutte le informazioni contenute nella carta di credito dentro l’immagine della mano. (Il Sole 24 ORE)

Il colosso dell’ecommerce Amazon sta lavorando a un sistema di pagamento basato sull’identificazione dei dati biometrici della mano. I metodi di pagamento sono uno dei terreni di scontro più caldi su cui si sfidano le compagnie tecnologiche, e dopo il lancio dei negozi senza cassiere ora Amazon punta a far pagare i clienti con il palmo della mano. (Wired Italia)

editato in: da. (Teleborsa) – Carte di credito, smartphone e app di pagamento addio: il futuro dei pagamenti sarà la scansione del palmo della mano. Il nuovo metodo sarebbe studiato in particolare per fast food, caffetterie e altri negozi dove il pagamento è un atto ripetitivo e frequente per rendere più rapide le operazioni: secondo il New York Post una simile sperimentazione era stata avviata pressi i negozi della controllata Whole Foods dove è possibile pagare la spesa senza passare dalle casse tramite la scansione sul cellulare. (QuiFinanza)

Orville, il nuovo sistema di pagamenti di Amazon. Si chiama Orville, può essere installato in qualunque punto vendita al posto del POS e Amazon ha già depositato una richiesta di brevetto. Inoltre, se un hacker dovesse riuscire a “bucare” i server Amazon entrerebbe in possesso di un nostro dato personale che non può essere modificato. (QuiFinanza)

Amazon permetterà di pagare con la mano nei negozi. Si torna a parlarne oggi per via di un nuovo rumor giunto da oltreoceano. Una tecnologia basata sul riconoscimento della mano che il gruppo di Seattle sembra aver intenzione di rendere disponibile anche alle terze parti come caffetterie, ristoranti e così via. (Punto Informatico)

Il sistema, denominato in codice “Orville”, dovrebbe consentire ai clienti con account Amazon Prime di scansionare le mani presso il negozio di riferimento e collegarle alla loro carta di credito o di debito. (Wall Street Italia)