Cosa mangiare in spiaggia? Ecco cosa consigliano gli esperti di nutrizione
Andiamo a Vedere come organizzare il nostro pranzo in spiaggia che deve essere Leggero per evitare la lunga digestione, Comodo e Pratico gia’ diviso in porzioni in Contenitori
Si raccomanda di bere a piccoli sorsi per dissetarsi evitando bevande zuccherine che aumentano la sete.
A dispensare preziosi consigli è il dottor Gaetano Iervolino del Centro di Nutrizione Umana INSIEME 3.0 il quale dichiara:. (Teleclubitalia.it)
Ne parlano anche altri media
Oltre alle bevande, esistono, però anche dei cibi appositi che possono aiutare in questa situazione. Non si deve dimenticare anche la frutta secca, in particolare quella senza il guscio ottima fonte anch’essa di magnesio, ferro e potassio. (Proiezioni di Borsa)
Tuttavia, non basta essere tipi da spiaggia, servono senso pratico e un’ottima organizzazione, soprattutto se si sceglie di passare l’intera giornata fuori e di mangiare in spiaggia. Portarsi il cibo da casa, evitando di andare al bar, permette di risparmiare e di mangiare in maniera più sana (RagusaNews)
Ricchi di fibre e poco calorici possono essere un alleato per la linea. APPROFONDIMENTI LO STUDIO I bimbi e la dieta vegana: cuore sano, ossa a rischio GALLERY Dieta, le mandorle non fanno ingrassare. . (Il Messaggero)
Tavolo Ergonomico per Ipovisione. Il Tavolo Ergonomico per ipovisione rappresenta un abile supporto per agevolare alcune attività dell’ipovedente. Questa lampada è ideale quando hai bisogno della luce e non hai la possibilità di usufruire di energia elettrica. (MI-LORENTEGGIO.COM.)
Cosa ne pensate, volete provare a rimettervi in forma con la dieta di Cristiano Ronaldo? Leggi anche-> Fedez: Drag Queen nel video di Mille denuncia i registi “giorni da incubo” – Foto. Cristiano Ronaldo: dieta rigida e allenamento quotidiano, ecco cosa mangia. (Formatonews)
Come ogni estate siamo arrivati in ritardo alla prova costume e lo specchio ci mostra implacabile quei chili messi su nell’inverno e nel lockdown quando eravamo un tutt’uno con la dispensa dei biscotti e delle schifezze consolatorie. (La Repubblica)