Stellantis, approvato il maxi-stipendio dell’ad Tavares: 23,5 milioni di euro, +55% in un anno

Il Fatto Quotidiano ECONOMIA

Carlos Tavares si fa ricco mentre si allunga la cassa integrazione nel principale stabilimento italiano di Stellantis. Gli azionisti del gruppo franco-italiano hanno approvato con il 70,2% dei voti lo stipendio del management, tra cui quello del ceo: nel 2023 l’amministratore delegato di Stellantis ha guadagnato 13,5 milioni di euro, 1,4 milioni in meno dell’anno precedente, ma ha ricevuto anche un bonus di 10 milioni di euro. (Il Fatto Quotidiano)

La notizia riportata su altre testate

Elkann ha condiviso la visione di un futuro in cui Stellantis continuerà a primeggiare nel settore della mobilità. (Finanzaonline)

Si tratta di incentivi legati al raggiungimento degli obiettivi del gruppo e alla trasformazione di Stellantis in un'azienda di mobilità tecnologica sostenibile. Gli azionisti di Stellantis hanno approvato con il 70,2% dei voti lo stipendio del management, tra cui quello del ceo Carlos Tavares (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Gli azionisti di Stellantis hanno approvato con il 70,2% dei voti lo stipendio del management, tra cui quelli del CEO Carlos Tavares e del presidente John Elkann. I voti contrari sono stati quindi pari a quasi il 30%. (Calcio e Finanza)

Durante l’apertura dell’assemblea annuale degli azionisti di Stellantis ad Amsterdam, il presidente John Elkann ha parlato del presente e futuro dell’azienda. Le parole d’ordine? Ottimismo e determinazione per il futuro del Gruppo e fiducia e apprezzamento per il lavoro dell’ad Carlo Tavares e del suo team. (Forbes Italia)

L’amministratore delegato di Stellantis risponde alle critiche ricevute per il suo compenso, che nel 2023 potrebbe raggiungere i 36,5 milioni di euro. L’amministratore delegato ha poi aggiunto che il 90 per cento del suo compenso dipende dai risultati. (Liberoquotidiano.it)

Secondo il rapporto finanziario annuale del gruppo nato dalla fusione tra Fca e Psa ammontebrebbe a circa 36,5 milioni di euro la somma totale che potrebbe percepire il supermanager di origini portoghesi. (Il Messaggero - Motori)