Baby Reindeer: serie Netflix, trama, cast, storia, significato titolo

Impossibile rimanere indifferenti al fascino di Baby Reindeer, serie Netflix che è diventata un piccolo caso nel mondo della serialità. Il suo crescente successo non è solo merito di un raro mix qualitativo di narrazione e recitazione ma all’antica quanto infallibile arte del passaparola degli spettatori. Composto da 7 episodi diretti da Weronika Tofilska (Hanna) è il racconto autobiografico ideato, scritto e interpretato dal comico scozzese Richard Gadd. (Io Donna)

Se ne è parlato anche su altri media

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Sembra quasi una reazione al clima moralmente ingessato di questi anni la storia di Baby Reindeer, serie Netflix in sette episodi balzata al primo posto delle preferenze degli abbonati italiani. In sintesi: storia di un maschio bianco e trans-fobico, il comico e barista Donny, molestato e stalkerizzato da una donna sovrappeso, la bugiarda seriale Martha, con evidenti problemi mentali. (ilmessaggero.it)

Cosa c'è da vedere su Netflix? Negli ultimi giorni è esploso il fenomeno Baby Reindeer, una piccola miniserie in 7 episodi che racconta una storia vera di stalking e violenza sessuale in cui la vittima è un uomo. (La Gazzetta dello Sport)

Si tratta di un barista di nome Donny Dunn, un ragazzo mingherlino che custodisce il sogno di diventare uno stand up comedian di successo la cui vita cambia quando nel suo pub entra una ragazza sovrappeso in evidente stato di abbandono e di disperazione. (Vanity Fair Italia)

Scordatevi Attrazione fatale, il film del 1987, con Michael Douglas vittima di Glenn Close che gli vuole rovinare la vita e il matrimonio, dopo una notte di passione clandestina e un gran rifiuto a proseguire. (Liberoquotidiano.it)

Come lo perseguita quella tazza di tè, punto di non ritorno dell'escalation maniacale di Martha, la stalker che da innocua, seppur stravagante, cliente del pub in cui Donny lavora, diventa il suo incubo, la sua carnefice. (Elle)