Samsung, chiesto l'arresto per il vicepresidente Lee nell'inchiesta sulla presidente Park: "Tangenti multi-milionarie"

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La decisione della Procura di Seul sul leader de facto della multinazionale dopo un interrogatorio-fiume di 22 ore. Secondo l'accusa il gruppo avrebbe pagato circa 17 milioni di euro per i servizi di consulenza a una società presieduta da un'amica ... (Il Fatto Quotidiano)

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Email Stampa Articolo. L'accusa è di corruzione e appropriazione indebita. (Sky Tg24)

Con la complicità del suo vicepresidente (accusato anche di spergiuro) sarebbero state versate tangenti in cambio di favori politici ... (ictBusiness)

Le vacanze, ahimè, sono finite, ma non hanno portato via con sé gli strascichi del Natale. Perché... (Tecnologici.Net)

La Procura sudcoreana ha chiesto l'arresto dell'erede di Samsung e leader de facto del colosso della tecnologia, Lee Jae-yong, sospettato di aver pagato tangenti multi-milionarie a un'amica della presidente Park Geun-hye. (il Giornale)

L'indagine portata avanti dalle autorità della Corea del Sud sul caso di tangenti e corruzioni, che qualche settimana fa ha portato all'impeachment della presidente Park Geun-hye, si sposta adesso su Samsung. (Smartworld)

A pochi mesi dal grande scandalo che, lo scorso dicembre, ... (InfoOggi)