Prosciutto San Daniele Dop: così cambiano la dieta dei suini e il disciplinare

Il Sole 24 ORE ECONOMIA

di Giorgio dell'Orefice. (Ansa). 2' di lettura. Giro di vite per il Prosciutto di San Daniele.

Definito l’intervallo di peso, ridotto il sale e regolata l’alimentazione dei suini.

Ridotto il contenuto di sale che potrà oscillare tra un minimo del 4,3% e un massimo del 6%.

È stato infatti presentato a Roma il nuovo disciplinare di produzione pubblicato in gazzetta ufficiale lo scorso 21 dicembre. (Il Sole 24 ORE)

Ne parlano anche altri media

ll nuovo Disciplinare del prosciutto San Daniele. Prosciutto San Daniele: cosa cambia con il nuovo disciplinare? Tecnologia al servizio della tradizione, che non stravolge la produzione ma mira alla salvaguardia del prodotto e alla giusta valorizzazione. (La Repubblica)

Nuovo Disciplinare approvato per la produzione del pregiato alimento. Altrettanto nuovo è il limite fissato per il peso del prosciutto stagionato (massimo 12,5 kg, minimo 8,3 kg). (La Stampa)

L’obiettivo, fin dalla nostra istituzione, è sempre stato quello di promuovere, valorizzare e tutelare il Prosciutto di San Daniele. (Il Friuli)

Per l'occasione servito con un brodo di prosciutto di San Daniele" molto apprezzato dai convitati. Lo ha evidenziato il direttore generale del Consorzio del Prosciutto di San Daniele, Mario Cichetti, a Roma in occasione della presentazione del nuovo disciplinare della specialità friulana a denominazione di origine protetta (Dop). (La Repubblica)

Nuove regole, più severe, per la preparazione del prosciutto San Daniele Dop. Un fatturato di 330 milioni di euro con una produzione che sfiora i 2,8 milioni di prosciutti nel 2018. (Sky Tg24 )

Come si riconosce il vero prosciutto crudo San Daniele. Inoltre, sono stati inseriti paletti ben precisi per la dieta che dovranno seguire i suini che rientrano nel circuito del prosciutto crudo San Daniele Dop. (QuiFinanza)