Centri estivi e spiagge libere, la Regione fissa le regole e Rossi firma una nuova ordinanza

SienaFree.it INTERNO

Dovrà essere rispettata la distanza, sempre, di un metro tra le persone (eccetto che per i conviventi), ma si continua a raccomandare almeno un metro e ottanta.

Le linee guida sono state il frutto anche di un confronto con l’associazione dei Comuni toscani. Centri estivi al via dal 15 giugno: fissate procedure e linee guida.

Il presidente della Toscana Enrico Rossi ha firmato una nuova ordinanza anti-covid, per svolgere tutte queste attività limitando al massimo i rischi di contagio. (SienaFree.it)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Al rispetto delle regole sono naturalmente tenuti anche i Comuni, laddove organizzino direttamente i centri estivi. L’avvio delle attività dovrà essere comunicata all’amministrazione comunale attraverso la piattaforma Suap. (RadioSienaTv)

L’avvio delle attività dovrà essere comunicata all’amministrazione comunale attraverso la piattaforma Suap. Centri estivi e spiagge libere, la Regione fissa le regole e Rossi firma una nuova ordinanza. (GiglioNews)

L’avvio delle attività dovrà essere comunicata all’amministrazione comunale attraverso la piattaforma Suap. Centri estivi, regole certe. Per i centri estivi per bambini con più di tre anni e per adolescenti le linee guida di riferimento rimangono quelle nazionali, definite con il decreto del presidente del consiglio del 17 maggio. (Toscana Media News)

L’estate romana si riduce cosi’ ad un work in progress in cui la Raggi aggiusta continuamente il tiro dopo aver disseminato di paline le spiagge di Roma. Cosi’ in una nota il consigliere capitolino della Lega-Salvini Premier Davide Bordoni. (RomaDailyNews)

Lettini, sdraio ed ombrelloni dovranno rispettare le distanze stabilite per gli stabilimenti balneari, e le aree dovranno essere costantemente igienizzate e sanificate. (IlPescara)

Durante le altre giornate saranno attivi presidi dinamici e controlli random da parte della polizia locale. Sono 17 le spiagge libere, sulle 27 totali nel territorio del Comune di Genova, che da domani saranno aperte al pubblico, gratuitamente, con presidi fissi a conteggiare gli ingressi contingentati in base alle normative di sicurezza anti-contagio. (Genova24.it)