Codice della strada, da luglio è obbligatorio: multa salatissima per chi non lo fa

Nanopress ECONOMIA

Nello specifico questa nuova regola entrerà in vigore dal prossimo 6 luglio per poi diventare obbligatoria dal 2024.

Dal 2024 sarà obbligatorio avere il limitatore di velocità installato a bordo. Questo dispositivo, come detto, servirà a limitare la velocità del nostro veicolo.

Per funzionare il dispositivo, inoltre, utilizza diversi dati fra cui quello del GPS, del sistema di frenata d’emergenza e delle telecamere utili al riconoscimento dei segnali stradali. (Nanopress)

Su altre fonti

Ma tra due anni il sistema sarà "blindato" e dunque non sarà possibile apportare modifiche durante la guida dell'auto. Di fatto la novità più importante è la presenza obbligatoria a bordo dei veicoli dell'Isa, l'Intelligence Speed Assistance. (Liberoquotidiano.it)

Nonostante un leggero calo (-1,6% rispetto al quarto trimestre 2020), in Italia la percentuale di veicoli circolanti dotati di scatola nera è piuttosto alta. Nonostante i nuovi obblighi introdotti dal Regolamento Ue, la scatola nera è già molto diffusa in Italia. (Altroconsumo)

L’EDR sarà in grado di registrare tanti dati sia prima sia dopo un eventuale sconto: velocità di percorrenza, forza della frenata, posizione e inclinazione del veicolo rispetto al livello della strada e tutto quello che riguarda gli altri sistemi di sicurezza che dovrebbero attivarsi in caso di incidente. (Tom's Hardware Italia)

Scatola nera, scatta l'obbligo — Ma che cos'è e in cosa consiste la scatola nera? Dal 7 luglio 2024 la scatola nera dovrà essere presente in tutti i nuovi veicoli di prima immatricolazione (La Gazzetta dello Sport)

Sarà obbligatorio su tutti i veicoli dal 2024. Dal 6 luglio le auto di nuova omologazione avranno come dotazione di serie uno speciale dispositivo che impedirà di superare il limite di velocità su qualsiasi strada in Europa. (Info Motori)

Le alte velocità, raggiunte con le auto, sono da sempre un problema che provoca incidenti, che possono trasformarsi avvolte anche in quelli mortali. Il Codice della Strada cambia per adattarsi alle nuove direttive che provengono dall’Europa, per cercare di far diminuire gli incidenti. (Motori News)