Gunes: «Turchia e Italia in finale. Mancini ci conosce bene»
Senol Gunes, commissario tecnico della Turchia, ha parlato alla vigilia del match inaugurale di EURO 2020 contro l’Italia: le sue dichiarazioni. Senol Gunes, commissario tecnico della Turchia, ha parlato alla vigilia del match inaugurale di EURO 2020 contro l’Italia.
ITALIA – «Mancini conosce la Turchia avendo allenato il Galatasaray, ha avuto successo, ha tanti ottimi giocatori a disposizione.
Il nostro percorso parte nel 2002 con la semifinale Mondiale, sarebbe bello giocare una finale con loro. (Calcio News 24)
Su altri giornali
Tutti vorrebbero vincere, noi compresi: vincere è una cosa, perdere un'altra, ma sono certo che ci sarà tanto da imparare durante questa manifestazione. L'Italia ha ottimi giocatori e un ottimo allenatore, abbiamo già analizzato i loro punti deboli e forti. (Sport Mediaset)
Non siamo i favoriti per questo girone ma vorrei poter disputare la finale di questo torneo contro l’Italia. Tutti i calciatori turchi convocati sono pronti per disputare un grande Europeo, ma speriamo che intanto si possano divertire" (ItaSportPress)
In fase difensiva spesso difendono a cinque con Yokuslu che si inserisce tra i due centrali. Yokuslu (del Celta Vigo e in prestito al West Bromwich) è il perno centrale davanti ai quattro difensori mentre il resto della metà campo è occupato da Tufan, del Fenerbahçe, e Yazici, protagonista di un'ottima stagione al Lille campione di Francia, così come il compagno, perno unico dell'attacco, Burak Yilmaz. (Sport Mediaset)
Roma U16): "L'Italia è forte ma non ha affrontato nessuno come la Turchia". vedi letture. Tuğberk Tanrıvermiş è entrato tre anni fa nel settore giovanile della Roma e oggi allena l'Under-16 giallorossa. (TUTTO mercato WEB)
Vedi queste individualità e sai che giocano tutti quanti in Serie A, più due del Chelsea e uno del PSG Tutti vorrebbero vincere, noi compresi: vincere è una cosa, perdere un’altra, ma sono certo che ci sarà tanto da imparare durante questa manifestazione. (Milan News 24)
Mancini ha tanti ottimi giocatori a disposizione. Sappiamo che sarà un esordio complicato ma dell'Italia conosciamo non solo la forza ma anche i punti deboli", sottolinea quasi in segno di sfida. (la Repubblica)
