Celebri voci e grandi strumentisti: La Scala riapre in luglio con quattro concerti

Condivisioni. Le porte del Teatro alla Scala si riapriranno al pubblico il 6 luglio dopo 133 giorni di chiusura dovuta all’emergenza sanitaria.

Al momento dell’acquisto dei biglietti, gli spettatori saranno informati nel dettaglio sulle misure di sicurezza e prevenzione anti-Covid da adottare in Teatro.

Il quarto concerto, mercoledì 15 luglio, riporta alla Scala i professori d’orchestra della Filarmonica. (Connessi all'Opera)

Su altre fonti

Mutuando le parole da un programma televisivo, potremmo chiamare le prossime quattro aperture estive della Scala «Prima della prima», oppure «preludi». Lo streaming ci vuole per mantenere una presenza mondiale; nel prossimo anno prevediamo due terzi in meno di spettatori dall’estero». (Corriere della Sera)

Il Teatro alla Scala riapre il 4 luglio. Il programma vero e proprio dei concerti più attesi resta comunque rimandato a settembre, mentre durante la pausa estiva il teatro sarà oggetto di lavori di ristrutturazione e manutenzione, tra cui la sostituzione del pavimento del palcoscenico. (Money.it)

Devi attivare javascript per riprodurre il video. Prima l'iniezione di capitali "freschi" per far prendere fiato all'azienda, poi le minacce sempre più pressanti. (MilanoToday.it)

"Abbiamo preparato questo lavoro - ha precisato - con i professori del Sacco, senza far correre rischi al personale e al pubblico. "Dopo tre mesi di dieta dal teatro, è bellissimo sentire di nuovo musica dal vivo in teatro", ha aggiunto Meyer parlando del concerto di lunedì prossimo. (AGI - Agenzia Italia)

L'8 luglio saliranno sul palcoscenco il tenore Francesco Meli, il soprano Federica Lombardi, la violinista Patricia Kopatchinskaja e il pianista Giulio Zappa. Play Replay Play Replay Pausa Disattiva audio Disattiva audio Disattiva audio Attiva audio Indietro di 10 secondi Avanti di 10 secondi Spot Attiva schermo intero Disattiva schermo intero Skip Il video non può essere riprodotto: riprova più tardi. (MilanoToday.it)

"Stiamo controllando tutto anche dal punto di vista del budget - spiega Meyer - Dobbiamo tener conto che gli spettatori stranieri, un terzo del totale, non ci saranno. Nell'annunciare la riapertura Meyer ha anche precisato che perconoscere il nuovo cartellone si dovrà aspettare ancora qualche giorno. (La Repubblica)