La Borsa di Milano ha messo il turbo ed è scattata, spinta dalle banche

Titoli bancari alla ribalta. Protagonisti assoluti della seduta sono stati i titoli bancari.

All’avvio delle contrattazioni la Borsa di Milano ha messo il turbo ed è scattata, spinta dalle banche.

Gli scambi oggi in Piazza Affari sono stati inferiori a quelli di ieri e meno della metà di quelli di venerdì.

La Borsa di Milano ha messo il turbo ed è scattata, spinta dalle banche. E’ stata una seduta quasi euforica in Piazza Affari, con l’indice Ftse Mib (INDEX-FTSEMIB), schizzato verso l’alto subito in avvio. (Proiezioni di Borsa)

Su altri giornali

Sessione debole per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che scambia con un calo dello 0,52%.Invariato lo spread , che si posiziona a +142 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si attesta all'1,00%. (Borsa Italiana)

Banco Bpm, la più gettonata sulle speculazioni di risiko, oggi ritraccia decisamente (-2,99%) dopo il rally recente. La discesa del Brent sotto i 45 dollari al barile pesa su Tenaris, in flessione dello 0,54%, Saipem, in calo dell'1,4%, e Eni, -0,8%. (Yahoo Finanza)

Perché ieri alcuni titoli bancari hanno guadagnato moltissimo e molti trader potrebbero decidere vendere per passare all’incasso. Tutto dipenderà dai titoli bancari. (Proiezioni di Borsa)

Al termine dell’operazione le azioni di UBI Banca saranno delistate da Piazza Affari a partire dal 18 settembre 2020. I maggiori indici di Borsa Italiana e le principali piazze finanziarie europee dovrebbero iniziare la giornata con ribassi frazionali. (SoldiOnline.it)

Il fondatore di Luxottica attende per fine agosto l'autorizzazione della Bce a crescere nel capitale e a consolidarsi come primo azionista della banca d'affari. Piazzetta Cuccia ha trascinato al rialzo il settore (Unicredit +4,8%) dopo le ricostruzioni che danno Del Vecchio pronto a salire ancora. (La Stampa)