La Corea del Nord dice di aver sconfitto il Covid-19, ma non è molto credibile
Il primo caso ufficiale registrato in Corea del Nord, infatti, risale appena al 12 maggio di quest’anno.
“La vittoria conquistata dal nostro popolo è un evento storico che ha mostrato ancora una volta al mondo la grandezza del nostro stato”, ha sintetizzato il dittatore rivolgendosi ai media nazionali e internazionali.
Insomma, non di certo le condizioni ideali per fronteggiare una pandemia che nel mondo ha già causato oltre 6 milioni di morti
Gli ospedali non sono particolarmente attrezzati, i posti in terapia intensiva sono molto limitati, le cure per il trattamento del virus non sono particolarmente specializzate e nessuno è stato vaccinato. (Wired Italia)
Se ne è parlato anche su altre testate
Pyongyang ha annunciato il suo primo caso di coronavirus il 12 maggio e Kim Jong-un ha intrapreso un'azione personale nella lotta contro l'epidemia Le accuse alla Corea del Sud: inviano volantini contaminati. (ilmessaggero.it)
La Corea del Nord ha registrato quasi 4,8 milioni di infezioni dalla fine di aprile, con appena 74 decessi e un tasso ufficiale di mortalita' dello 0,002%, secondo Kcna La Corea del Nord, uno dei primi paesi al mondo a chiudere i suoi confini nel gennaio 2020 dopo che il virus e' emerso nella vicina Cina, si vanta da tempo della sua capacita' di difendersi dal virus. (Tiscali Notizie)
La Corea del Nord ha fatto sapere di circa 4,8 milioni di casi di "febbre" dalla fine dello scorso aprile e di 74 decessi E' Kim Yo-jong, sorella minore di Kim Jong-un, a rivelare che anche il fratello è stato male, senza mai parlare di covid. (Oggi Treviso)
Per questo secondo gli analisti anche Kim Jong-un avrebbe contratto il virus Dopo settimane trascorse ufficialmente senza registrare alcun caso di contagio, il leader supremo della Corea del Nord Kim Jong-un ha proclamato una “eclatante vittoria” del Paese sul Covid. (Virgilio Notizie)
Con queste parole Kim Jong-Un ha detto che la Corea del Nord ha sconfitto il Covid solo tre mesi dopo aver riconosciuto un focolaio, sostenendo che il successo sarebbe stato riconosciuto come "un miracolo della salute". (Repubblica TV)
Pubblicità. Kim Jong-un dichiara "vittoria" nella lotta al coronavirus in Corea del Nord, passati tre mesi da quando Pyongyang ha riconosciuto i primi casi di "febbre". (La Sicilia)
